venerdì 12 dicembre 2008

L’opposizione contesta il caro-parcheggi


Dal Messaggero del 12 Dicembre

FALCONARA Sull'aumento della tariffa oraria dei parcheggi da 90 centesimi a un euro insorge l’opposizione mentre per Confcommercio la priorità resta il tavolo di concertazione per ridisegnare la mappa delle righe blu. L'aumento, stabilito dalla disciplinare allegata al bando di concorso per trovare un nuovo gestore dei parcometri dopo il 31 dicembre, data di chiusura dell'attuale titolare Esino Entrate, scatena Pd e Cittadini in Comune. «In un momento di crisi - attacca Antonio Mastrovincenzo, Pd - significa colpire ulteriormente i cittadini. Il centrodestra aveva più volte garantito che non avrebbe "messo mano alle tasche" dei falconaresi. Questi 10 centesimi sommati ai 20 già decisi dal commissario prefettizio a gennaio portano a un aumento del 30% rispetto a quando a governare era il centrosinistra. Tra l'altro di questo non è stata minimamente informata la commissione consiliare». Restano invariati gli abbonamenti di sosta per i residenti. «L'aumento di 10 centesimi - spiega l'assessore alla Viabilità Loriano Petri - è stato deciso per rendere più appetibile il bando, e comunque restiamo inferiori ai Comuni vicini». In effetti un'ora di sosta costa 1,20 sia ad Ancona che a Jesi e Senigallia. «L’aumento è solo un modo di fare cassa - sbotta Loris Calcina, Cic - Così non si risolvono i problemi di viabilità e parcheggi. Si tratta di un aggravio senza riscontri. Per risolvere la questione occorre ripensare in generale alla mobilità cittadina, garantendo ai residenti che i permessi resteranno invariati e ponendo attenzione ai commercianti, magari estendendo i pass natalizi per i clienti a card per tutto l'anno». Sul fronte negozianti, la notizia dell'aumento non scompone Confcommercio che la prossima settimana avrà il primo incontro con l'amministrazione per stabilire l'iter di lavori di gennaio. Sul tavolo, la nuova mappatura delle righe blu. «Il problema non è l'aumento - avverte Fabrizio Tarroni, responsabile della categoria - ma dobbiamo discutere per allargare il disco orario a scapito delle zone a pagamento». Facoltà che nel bando il Comune si è riservato fino a un massimo del 20%.

6 commenti:

  1. Ma sui giornali possono scrivere solo i consiglieri dell'opposizione??

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  2. ma cosa contestano questi comunisti, tanto questa manovra l'avrebbe fatto pure loro prima o poi

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  3. Come se questa amministrazione godesse ai aumentare i parcheggi. Secondo voi perche' lo fa?? La risposta e' sempre la stessa. Ds Margherita

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  4. è meglio non aumentare i parcheggi,però la sinistra cosa propone,dove si trovano i soldi?
    Pensa di tagliare un pò di benefit agli extracom. e ai nomadi?
    Vuole vendere qualcosa? E che cosa?

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  5. Ah ah ah magari va a fare una seconda bella convenzione con l'Api!!
    Se no possono vendere il Castello

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  6. Beh io abito in centro e spero che primo non aumentino i permessi per i residenti dato che già chi abita al centro paga di più. Poi che la proposta di Calcina non venga presa in considerazione. Io non ho nessuna intenzione di pagare anche per i clienti dei negozi. Ultimo, spero che alla fine non si dia sempre, come accade ultimamente a prescindere dal colore della giunta, benefici ai commercianti. Insomma il centro non è solo abitato e frequentato (anche se poco) da commercianti e loro clienti, ma è abitato da persone che ci vivono e che hanno minimo un'auto per famiglia. Perchè allora accontentare solo una parte e non tutte?
    Paolo B.

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