martedì 18 novembre 2008

Giovani volontari di guardia sul bus


Dal corriere del 18 Novembre

FALCONARA – Da ieri mattina quattro “accompagnatori”, selezionati dall’amministrazione comunale fra il personale lsu (lavoratori socialmente utili), salgono sugli scuolabus insieme ai circa 300 ragazzi che frequentano le tre scuole medie cittadine. Un servizio non obbligatorio, ma che il Comune ha scelto di ripristinare a scopo preventivo per garantire la sicurezza dei ragazzi ed evitare situazioni critiche. L’operazione costerà, fino alla fine dell’anno scolastico, 4000 euro lordi, ma il servizio scuola comunale ha già presentato un progetto legato al volontariato per poter utilizzare, a partire dal settembre 2009, i giovani che scelgono di fare il servizio civile. Ogni giorno i quattro accompagnatori (uno per ogni scuolabus) seguiranno, nel loro percorso verso la scuola e poi alla fine delle ore di lezione il rientro a casa, gli studenti che hanno fatto richiesta di trasporto pubblico e frequentano le medie Galileo Ferraris a Palombina Vecchia, Caio Giulio Cesare in via della Repubblica e Maria Montessori a Castelferretti. “C’è voluto un po’ di tempo per trovare i fondi necessari – ha spiegato l’assessore Baldassarri che ha portato in giunta la proposta – non è stato facile, ci siamo riusciti scavando nelle pieghe del bilancio e togliendo qualcosa da altri capitoli, ma era necessario, una decisione non più posticipabile. L’amministrazione vuole prima di ogni cosa tutelare la sicurezza degli studenti e si adopererà, in ogni modo, affinché sui mezzi che trasportano i ragazzi non si verificano situazioni critiche”. Ieri il servizio è partito senza problemi, né difficoltà, ma dal Comune i responsabili ci tengono a far notare che il trasporto scolastico viene, da sempre, “costantemente monitorato” onde evitare l’insorgere di difficoltà o criticità che, comunque, “vengono immediatamente segnalate ai genitori”. “C’è un regolamento da rispettare – spiegano in Comune – e se i ragazzini si comportano male o danno fastidio possiamo anche togliere il tesserino per il trasporto”. Sulla questione degli scuolabus e soprattutto in riferimento all’interrogazione presentata dal democratico Antonio Mastrovincenzo e relativa ad un “presunto episodio di molestie” verificatosi su uno dei mezzi del Comune il Pd torna a chiedere chiarimenti e verifiche in una apposita commissione consiliare. “La risposta fornita in aula dal vice sindaco Baldassarri – affermano i consiglieri del Pd – oltre a lasciare totalmente insoddisfatto il nostro Gruppo, è stata accompagnata, successivamente, da espressioni offensive nei confronti di un nostro Consigliere ed indegne soprattutto dal punto di vista istituzionale. Nel sottolineare che il vice sindaco Baldassarri non è nuovo a tali comportamenti incresciosi e scomposti, segnaliamo che se dovesse ripeterli in futuro, saremo costretti ad adire le vie legali”. Il Pd quindi ha deciso di chiedere ufficialmente la convocazione urgente della Commissione consiliare III, la quale “può svolgere, così come previsto dal regolamento del consiglio comunale, indagini conoscitive nella materie di competenza, al fine di verificare la veridicità del presunto episodio relativo alle molestie nello scuolabus all’inizio di questo anno scolastico e la fonte di questa notizia”.

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