sabato 15 novembre 2008

Scintille tra Baldassarri e il Pd


Dal Corriere del 15 Novembre

FALCONARA - Un vivace scambio di battute fra l’assessore ai servizi sociali Gilberto Baldassarri e i consiglieri del Pd ha scaldato giovedì pomeriggio le ultime ore del consiglio comunale, la cui parte finale era stata riservata alla discussione delle numerose interrogazioni. A scatenare l’accesa polemica l’interrogazione del consigliere democratico Antonio Mastrovincenzo, che, come spiega una nota del Pd, “chiedeva chiarezza sul presunto episodio, avvenuto all’inizio dell’anno scolastico, di molestie da parte di un ragazzo nei confronti di una compagna di scuola all’interno di uno scuolabus comunale”. “Il presunto fatto - prosegue la nota - cui aveva parlato Baldassarri era già stato smentito dai dirigenti scolastici che non avevano ricevuto alcuna lamentela da parte dei genitori, ma il Comune non aveva fatto altrettanto, nonostante le sollecitazioni in tal senso”. Giovedì, secondo i consiglieri del gruppo Pd, “la risposta fornita in aula stranamente da Baldassarri, e non dall’assessore competente, è stata ambigua ed evasiva, denotando interesse a nascondere la verità su un fatto che sembrerebbe, in realtà, non essere mai avvenuto”. L’amministrazione, inoltre, ha detto no alla proposta sempre del Pd di continuare e approfondire la discussione in un’apposita commissione consiliare, ma ha fatto sapere che da lunedì prossimo su due scuolabus destinati al trasporto degli studenti delle scuole medie, ci saranno anche gli accompagnatori. “C’è voluto un po’ di tempo per trovare i fondi necessari - spiega l’assessore ai servizi sociali Baldassarri -. Non è stato facile, ci siamo riusciti scavando nelle pieghe del bilancio, ma era necessario. L’amministrazione vuole prima di ogni cosa tutelare la sicurezza degli studenti e si adopererà affinché certi fatti non accadano”. Perché l’assessore Baldassarri, anche in consiglio comunale, ha ribadito che “certi fatti sono accaduti, ma non nelle date rese note successivamente”. “E’ una situazione delicata - ha osservato - che coinvolge minori, per cui non abbiamo ritenuto opportuno fare smentite o repliche. Quanto alla commissione, quella no, non ci sembrava proprio il caso”. La questione, per Baldassarri, è ormai chiarita senza “nessun momento di concitazione e nessuna bagarre”. “Ho risposto alle domande - afferma l’assessore - se i consiglieri del Pd non credono a quello che dico non ci posso fare nulla”. Totalmente diversa la posizione dei Democratici, i quali continuano a mettere l’accento “sull’incoerenza e i cambi di rotta di Baldassarri rispetto a quanto scritto nel programma elettorale”. “Il vice-sindaco Baldassarri - prosegue la nota ufficiale del Pd - tra l’altro, si è ancora una volta distinto, durante l’ultima assemblea civica, rivolgendo espressioni offensive nei confronti di un nostro consigliere”. I consiglieri del Pd quindi parlano apertamente di “atto di arroganza” ed esprimono la totale loro riprovazione per l’ennesimo atteggiamento del genere. “Rinnoviamo con forza – hanno scritto gli esponenti del Pd nella nota diffusa ieri – la richiesta a far luce circa la fonte di notizie false e ribadiamo la richiesta al sindaco di allontanare dalla sua giunta Baldassarri, totalmente inadeguato al ruolo istituzionale che ricopre”.

Nessun commento:

Posta un commento