Comunicato delegati RSU Api Raffinieria
In data 22 febbraio 2011, si è svolta un’assemblea pubblica convocata dal PD di Falconara, sulrigasificatore api.La nostra partecipazione, (Luvieri Polonara Mancini) è stata dettata dall’esigenza di ascoltaredal vivo la linea politica del partito di maggioranza della cittadina Falconarese, in merito aiprogetti avanzati dalla raffineria api per il rilancio e l‘evoluzione del sito, e conoscendo già taliforti posizioni di assoluta contrarietà, per esprimere il dissenso, a nome dei lavoratori, a sceltepreconcette e prive di attenzione verso l’occupazione e lo sviluppo del territorio.Invitati diversi sindaci ma non quello di Falconara, inspiegabile scelta, e rappresentanti dellaprovincia e delle associazioni ambientaliste, ma non i sindacati, ne noi della RSU di raffineria ne iSegretari di categoria, altra inspiegabile scelta.Abbiamo ascoltato a nostro avviso esposizioni di parte, che danno solo chiavi di lettura costruite percogliere ed evidenziare solo gli aspetti negativi del progetto industriale, che ovviamente come ogniprogetto presenta dei pro e dei contro.Sincero e costruttivo è apparso l’intervento di Luigi Quarchioni, Presidente di Lega AmbienteMarche, che pur essendo l’unico “giustificabilmente” di parte ha espresso quesiti e preoccupazionicomprensibili, formulando ipotesi e strategie diverse, in parte condivisibili, ma difficilmenterealizzabili, ma almeno non basate sulla disinformazione e sullo strumento della paura, anche se adesempio sulle presunte tardive tempistiche di attuazione del progetto api, la responsabilità va datatutta alla politica regionale.E a proposito della paura utilizzata per informare a bisogno, tecnici di parte hanno proseguitovolutamente a parlare di rigassificatore, quando in realtà si tratta di un terminale di scarico,costruito su una struttura preesistente, si sono sottolineate solo le pericolosità, nascondendo che gliincidenti sono stati rarissimi e che il GNL non è tossico, che non è esplosivo in ambienti areati, eche da moltissimi anni non si verificano incidenti con il coinvolgimento di navi che lo trasportano.Perché non si è detto che è priva di ogni fondamento scientifico l’ipotesi fatta circolare da tempodella formazione di una nube in grado di raggiungere i centri abitati, e perché ci si preoccupadella salvaguardia delle attività a mare e dello stesso habitat, ma non si dice che nel tratto di mareinteressato, non è stato rilevato nessun habitat naturale particolare o area protetta, perché si parla diimpatto devastante dovuto all’utilizzo di ipoclorito di sodio (varichina) immesso nell’acqua di maresapendo che è ampiamente al disotto del limite stabilito dalla legge.Le Segreterie Territoriali e la RSU hanno inviato una richiesta di incontro a tutti i Partiti presentinel Consiglio Regionale, speriamo di trovare competenza e volontà costruttiva, quello che ieri nonabbiamo riscontrato.
Delegati RSU api raffineria presenti all’assemblea
Luciano Luvieri (UILCEM UIL)
Paolo Polonara (FILCTEM CGIL
Mauro Mancini (UILCEM UIL)
Anche questa volta,Federici l'ha combinata grossa.Non ne imbrocca una.
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