martedì 2 settembre 2008

Castelferretti, Brandoni fa dietrofront


Dal Corriere Adriatico


FALCONARA – I residenti avviano una petizione (più di 300 le firme raccolte fino ad ora) ma già ieri il primo cittadino, dopo un sopralluogo a sorpresa insieme all’assessore Astolfi, ha deciso di ritirare l’ordinanza che in poco più di quindici giorni ha scatenato polemiche e malumori. L’atto, firmato da Brandoni il 13 agosto scorso, aboliva il divieto di transito su piazza Albertelli e piazza della Libertà, ma secondo i cittadini che abitano nella zona l’unico risultato “è quello di complicare ancora di più la viabilità e di rendere pericoloso il passaggio e l’attraversamento dei pedoni, specie se anziani o bambini”. Infatti non essendoci sbocco, per le auto entrate nell’area, l’unica soluzione è fare retromarcia con evidenti difficoltà sia di manovra che di visuale. “Nella petizione – ha spiegato Laura Cerasa, una delle promotrici dell’iniziativa – chiediamo all’amministrazione di revocare un’ordinanza che non ha senso e non risolve i problemi del centro di Castelferretti, anzi li complica”. Le firme che sono state raccolte domenica mattina e ieri, dovevano essere consegnate entro pochi giorni all’amministrazione cittadina, ma il sindaco Brandoni nel tardo pomeriggio di ieri ha voluto capire di persona qual era la situazione e si è presentato in piazza della Libertà accompagnato dall’assessore ai lavori pubblici Astolfi. “Abbiamo constatato che la viabilità così com’è non va – ha chiarito Brandoni – dunque revocheremo, quanto prima, l’ordinanza del 13 agosto che era stata proposta dal comando della Polizia Municipale come la soluzione più idonea, però non è così. Ad ogni modo la segnaletica non era ancora stata modificata”. La petizione, comunque, dovrebbe ugualmente arrivare sul tavolo del Sindaco, perché oltre all’ordinanza della discordia, affronta anche la questione “isola pedonale” per la quale viene chiesto il ripristino. Nell’ordinanza del 13 agosto (visibile integralmente sul sito www.comune.falconara-marittina.an.it sezione atti amministrativi, ordinanze sindacali) viene preso atto “dopo una prima fase sperimentale, dell’inadeguatezza delle prescrizioni e dello scarso riscontro ottenuto da parte degli utenti della strada”. Nell’atto si fa riferimento, inoltre, “all’incremento della richiesta di posti auto soprattutto nell’area circostante il centro storico di Castelferretti” e per questo, dunque viene “ravvisata la necessità, quindi, di revocare il divieto di transito esistente sulla parte rialzata di piazza Albertelli e nella zona carrabile di piazza Libertà”. Una scelta che ai residenti è sembrata quanto mai insolita, visto che, fra l’altro, a poche centinaia di metri dal Castello, è stato realizzato “un parcheggio scambiatore di vaste dimensioni e totalmente gratuito”. Brandoni, nel corso della sua breve visita al centro di Castelferrretti ha potuto constatare di persona anche un’altra evidente difficoltà legata alle infrastrutture stradali e ha promesso di porvi rimedio quanto prima. “Piazza Albertelli – ha osservato – è in uno stato di notevole degrado perché molto dei mattoncini a spina di pesce usati per la pavimentazione sono stati divelti e si sono create buche e scalini. Dovremo trovare i fondi per sistemare tutta l’area”.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Grande, chi ha forza ha il coraggio di cambiare le proprie decisioni

Anonimo ha detto...

la presenza sul territorio ed il contatto coi cittadini e' la miglior risposta possibile.

Anonimo ha detto...

sappiam bene la situazione comunale ma visto che si parla di castelferretti, nn si potrebbe fare qualcosa x via del consorzio? La strada sembra bombardata

Anonimo ha detto...

la presenza sul territorio ed il contatto coi cittadini e' la miglior risposta possibile.

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con Marco! La strada principale (e non solo) di castelferretti sembra veramente bombardata...e nessuno fa niente...continuano a fare pezze su pezze...e fanno solo peggio! E' ora che qualcuno faccia Qualcosa! (PS:ormai devo rifare gli ammoritzzatori della macchina)

Ciao ciao