giovedì 4 settembre 2008

Convenzione Api


Falconara - E’ APPRODATA ieri pomeriggio in Giunta la proposta di convenzione tra il Comune e la raffineria Api per prevedere una serie di compensazioni alla eventuale realizzazione di due centrali elettriche di potenza superiore ai 300 Mw. Una convenzione cui è legato il confronto sui contenziosi in essere tra l’ente e l’azienda. Ma intanto la lista civile Cittadini in Comune insorge e, parafrasando il titolo di un celebre western, accusa la maggioranza di voler rinunciare a difendere la salute dei cittadini «per qualche euro in più». «La Regione — scrive il consigliere Loris Calcina in riferimento alla richiesta di parere tecnico avanzata dalla Giunta regionale a Provincia e Comune — aveva già il parere, negativo, del Comune di Falconara che si era espresso nel 2006 insieme ai Comuni limitrofi. Forse la Regione vuole approfittare della Giunta berlusconiana per cambiare le carte in tavola?».L’attacco, frontale, è verso il Comune: «La Giunta Brandoni vuole giocare a poker con la salute dei cittadini, rilanciando sulle compensazioni». La legge Marzano, ricordano gli esponenti di Cic, per 7 anni prevede 20 cent per ogni Mwh di energia prodotta dalle nuove centrali, per un totale di 5,5 milioni, da dividere con la Provincia e con i Comuni limitrofi, mentre l’azienda ha messo sul tavolo 3,9 milioni per Falconara, 315mila per Chiaravalle, 260mila per Montemarciano e 60mila per Monte San Vito. Ora la Giunta Brandoni gioca a rilanciare da sola per ottenere di più, ma si accontenterebbe di spiccioli». Secondo Calcina, infatti, «l’ignoranza degli amministratori falconaresi sta nel non conoscere e non voler conoscere i costi sociali (cioè pagati con le tasse di tutti i cittadini) che le centrali elettriche Api determineranno! In salute (morti, malattie, diagnosi, cure mediche) e danni ambientali i costi ammonteranno almeno a 78.650.000 euro/anno!».Il calcolo si basa sullo studio Externe-E dell’Unione Europea e «con la furbata della convenzione con l’Api il sindaco Brandoni, Astolfi e compagnia cercheranno di far incassare a Falconara 1/50 dei costi sociali che si abbatteranno sui cittadini. Per le centinaia di persone che si ammaleranno, sarà consolatorio sapere dell’esistenza di quel parziale risarcimento oppure prevarrà l’angoscia di aver perso per sempre la salute?».







Trasporto gratuito

Trasporto gratuito per disabili pagato grazie alla pubblicità SIGLATA ieri al Castello la convenzione tra il Comune e la Mgg Italia, società che fornirà gratuitamente un pulmino per il trasporto dei disabili: la spesa, di circa 95mila euro (importo pari all’acquisto di un Doblò attrezzato per il trasporto di 8 disabili), sarà infatti finanziata con le inserzioni pubblicitarie che le aziende del territorio apporranno sul mezzo.«Le difficoltà finanziarie del Comune sono note, ma è inutile piangere sul passato — ha commentato il sindaco Goffredo Brandoni —. L’amministrazione si è subito attivata per fornire servizi ai cittadini a costo zero per l’ente, ad esempio per le manifestazioni estive, linea che sarebbe stata adottata indipendentemente dai problemi di bilancio. Il mio invito è rivolto alle aziende del territorio, che possono contribuire a rendere operativo il servizio».Il trasporto con il nuovo pulmino (il Comune finanzierà le spese per l’autista e per il carburante) dovrebbe partire a dicembre «e sarà la nostra società a contattare gli inserzionisti — ha spiegato il dottor Raffaele Di Pancrazio in rappresentanza della Mgg —. Abbiamo già stretto convenzioni con 500 Comuni, per un totale di 2 milioni di interventi». Presenti ieri il dirigente ai servizi sociali Riccardo Bocchieri e l’assessore Gilberto Baldassarri, che ha sottolineato l’importanza del trasporto disabili a Falconara, città che accoglie strutture per anziani e disabili a servizio di tutti i Comuni dell’ambito e dove l’incidenza dei disabili è molto alta.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

per carita prendete tutto il possibile senno finisce come da 15 a sta parte. Cioe che l'api realizza comunque i suoi progetti e alla citta non va niente. Questo tipo di politica la gente nn la vuole piu

Anonimo ha detto...

lo avevate scritto sul programma il si alle centrali. La gente vi ha votato e vi ha fatto vincere, pure a villanova. Quindi andate avanti e portate soldi nelle casse. Nn fate come le precedenti allegre amministrazioni

Anonimo ha detto...

w il catastrofismo

Anonimo ha detto...

ma questi signori girano a piedi o in macchina? La luce l'accendono dentro casa? Andate a fare danno in cambogia

Anonimo ha detto...

A proposito di catastrofismo ho fatto una piccola ricerca in rete per vedere su che base poggia la cifra impressionante
La ricerca mi rimanda ai documenti dei comitati cittadini.
Trascrivo
* Il metodo Externe-E permette di calcolare i costi reali di produzione dell'energia elettrica in base al combustibile usato.
Per costi reali si intendono i costi dei danni procurati all'ambiente e alla salute dell'uomo che generalmente non vengono contabilizzati, MA ESISTONO E SONO PAGATI DALLA SPESA PUBBLICA!
Il metodo Externe-E è finanziato dall'Unione Europea (UE) ed è stato sviluppato
attraverso differenti linee di ricerca presso qualificati Istituti europei ......
Per saperne di più e vedere come sono potuti arrivare a tale cifra
sono andato al sito
http://externe.jrc.es (è quello a cui fanno riferimento i comitati)
Nonostante bmolti tentativi non sono riuscito ad andare nel sito

Anonimo ha detto...

bellissima l'iniziativa del pulmino per disabili!
Così si fa,si cercano aiuti da sponsor e privati
M.P.

Anonimo ha detto...

le uniche "furbate" che i falconaresi si ricordano sono quelle della sinistra che ancora paghiamo e pagheremo molto care x i prossimi 30 anni di mutui. L'ici dell'anno scorso e la tarsu io nn me la scordo. E avete pure il coraggio di fare la morale? Se governa brandoni ci sara pure un perche' solo che ancora nn l'avete capito. Continuate cosi, tanti auguri

Anonimo ha detto...

come mai l'incidenza dei disabili è molto alta?. sara' l'effetto dell'inquinamento?

Anonimo ha detto...

Per opporsi alle centrali bisogna portare dati credibili,mirati sulla realtà di falconara e dintorni e non rimandare a studi dell'enea di qualche anno fa che riguardano tutto il mondo.
Altro che sparare 80 e passa milioni di euro all'anno

Anonimo ha detto...

Le centrali servono,tutti lo sanno,tutti sanno anche che le Marche hanno fame di energia e che il famoso Pear non funziona.
Con poca energia e troppo costosa,andremo a ramengo e i nostri nipoti andranno in Romania a lavorare!!
Però sindaco,giunta e consiglio fatevi pagare bene, perchè è giusto e perchè Falconara non deve morire (anche se Carletti c'è quasi riuscito e non solo lui)