martedì 6 gennaio 2009

Contributi sociali, controlli sui beneficiari
Baldassarri: “Verificheremo il rispetto del regolamento, proprio per le difficoltà delle famiglie”


Dal Corriere del 6 Gennaio

FALCONARA - Ambito territoriale, famiglie, integrazione, anziani, handicap, osservatorio della salute, istituti di partecipazione. Sono molti gli obiettivi del vicesindaco (ed assessore alle politiche sociali) Gilberto Baldassarri che inizia molto intensamente il 2009 visto che il sindaco Brandoni si è concesso qualche giorno di vacanza all’estero. “Innanzitutto - spiega - vogliamo ritornare ad essere il Comune capofila dell’Ambito territoriale sociale 12 e di concerto faremo in modo di riaprire il servizio Informagiovani e i tre centri di aggregazione a Castelferretti, Falconara centro e Palombina Vecchia. Molte sono le sfide che attengono a questo ruolo, in particolar modo l’attivazione di tutte le strutture dei servizi sociali di via Roma e l’acquisizione del Visintini al patrimonio comunale affinché non si perda l’importante servizio svolto come centro diurno Alzheimer e di residenzialità”. A questo proposito Baldassarri lancia un appello alla Regione perché “identifichi il centro strategico per l’ambito 12”. “Le difficoltà delle famiglie che si trovano a dover affrontare questo problema - osserva il vicesindaco - sono sotto gli occhi di tutti”. Il Comune nel 2009 si attiverà anche per accertare che, secondo i regolamenti vigenti, “chi riceve aiuti ne sia degno, questo facendo controlli anche di concerto con la Guardia di Finanzia”. Nei primi mesi di quest’anno saranno attivati progetti relativi all’osservatorio sociale e al coinvolgimento di tutti gli operatori, sia volontari che non, nella stesura di percorsi volti ad evitare di affrontare sempre situazioni di emergenza, con un’organizzazione preventiva di tutti i problemi riguardanti Falconara, con particolare attenzione all’integrazione sociale.“E’ già iniziato il controllo degli assegnatari degli alloggi di emergenza - prosegue Baldassarri - per verificarne i requisiti e per lo studio delle modifiche all’attuale regolamento di concessione”. Entro il mese di marzo sarà presentato un progetto interamente dedicato alla terza età, perché, fa notare il vicesindaco “sempre più anziani restano soli e con il prolungamento della vita crescono le necessità di assistenza rispetto ad una famiglia che non riesce a sostenere le difficoltà di un non autosufficiente”. L’iniziativa del Comune tiene conto del fatto che “Falconara ha ancora una forte vocazione al volontariato, vocazione da sostenere, gratificare e soprattutto incentivare in tutte le sue forme”. Secondo l’assessore ai servizi sociali, infatti, le associazioni sono una grande risorsa per la collettività e l’amministrazione “intende operare affinché ognuna sia partecipe non solo del percorso riguardante la sua specifica attività, ma ‘contribuisca’ alla crescita di una città che ha bisogno di ritrovare le sue radici”. Il vicesindaco promette anche maggiori controlli sui mezzi di trasporto scolastico, mentre per quanto concerne l’handicap, visto che le richieste di inserimenti lavorativi e sociali sono in costante aumento, è intenzione dell’amministrazione (in collaborazione con l’Asur zona 7) verificare la possibilità di trasferire il laboratorio protetto dai locali di via Pergoli a Falconara Alta ad altri spazi più grandi e più facilmente accessibili in via Roma.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ho letto adesso questo post.
Mi auguro che FINALMENTE si guardi bene a chi è veramente in difficoltà e si dia aiuto a questi. Soprattutto con grande trasparenza. Sarebbe un bel salto di qualità. Grazie
M.