Benzinaio picchiato e rapinatoda un uomo armato di roncola

Dal Messaggero di oggi

FALCONARA Benzinaio rapinato e picchiato da un uomo armato di roncola per 300 euro. E' la disavventura vissuta venerdì mattina da Sergio Bufarini, falconarese di 60 anni, titolare della stazione di servizio Api lungo la superstrada per Roma, che ora annuncia di voler lasciare l'attività. «Mi metto in pensione - sbottas - Faccio questo lavoro da 43 anni ma oggi non è più possibile. Non è una questione di controlli ma di leggi: le persone perbene non sono tutelate». La cronaca. Sono le 6 e Bufarini è nel suo ufficio a sbrigare le prime pratiche della giornata. Dal nulla sbuca un uomo. Il viso coperto da un passamontagna. E un grosso coltello in mano. «Dammi tutti i soldi» gli ordina. «Ho messo una mano in tasca per dargli i soldi del fondo cassa - racconta Bufarini - Non avevo intenzione di oppormi ma quello mi ha colpito con un pugno all'occhio». Presi i soldi, il rapinatore (alto e robusto, con un cadenza esteuropea) assesta un secondo colpo al volto del benzinaio e poi si dilegua a piedi nei campi che circondano la superstrada. Arrivano i carabinieri e avviano le ricerche. Bufarini invece viene portato all'ospedale con vistose ecchimosi agli occhi. Ferite guaribili in sette giorni. Nel piazzale del distributore, dietro al bar dell'area, sono state trovate impronte di fango e un taglierino. Forse il bandito si è nascosto lì prima di entrare in azione.