giovedì 12 febbraio 2009

Fermo restando, la mia personale condanna piena e totale al regime fascista, alla sua ideologia e ai suoi metodi, l'odg presentato in consiglio comunale vuole ricordare la tragedia delle foibe, la questione del confine orientale e l'esodo Giuliano Dalmata. Questo ordine del giorno quindi non assolve il fascismo dalle sue responsabilita' anche in quella zona, nè mai lo assolvera'.

Segue l'odg presentato in Consiglio da me e Astolfi e integrato con alcune riflessioni del Pd






Odg presentato al Consiglio Comunale del 12 Febbraio




Oggetto: 10 Febbraio Giorno del Ricordo in memoria delle vittime delle Foibe, dell'esodo giuliano - dalmata e delle vicende del confine orientale




PREMESSO CHE




Con legge n92 del 30 Marzo 2004 il parlamento italiano ha istituito il 10 Febbraio quale Giorno del Ricordo al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli Italiani e di tutte le vittime delle Foibe, dell'esodo dalle loro terre degli Istriani, dei Fiumani e dei Dalmati nel secondo dopo guerra e della piu' complessa vicenda del confine orientale.



Nella stessa giornata sono previste per legge iniziative per diffondere la conoscenza dei tragici eventi presso i giovani delle scuole di ogni ordine e grado ed e' altresi' favorita, da parte di Istituzioni ed Enti, la realizzazione di studi, convegni, incontri e dibattiti in modo da conservare la memoria di quella vicenda.



L'occupazione Yugoslava che a Trieste duro' 45 giorni, fu causa non solo del massacro delle Foibe ma anche delle deportazioni di popolazioni inermi di Fiume, Istria e Dalmazia verso i campi di concentramento Yugoslavi, questa repressione costrinse oltre 300 mila persone ad abbandonare le loro case per fuggire dalle persecuzioni e poter mantenere la propria identita' Italiana. E' giusto ricordare quella tragedia perche' mai piu' l'Europa abbia a conoscere pulizie etniche, negazione d'identita' e oppressione




CONDANNANDO




L'uso della violenza come strumento di risoluzione dei conflitti e qualunque forma di nazionalismo in particolare quelle rivolte ad alimentare l'odio etnico ed a legittimare anche politicamente azioni di forza nei confronti di altre comunita', azioni ancora piu' inaccettabili nel quadro dell'Europa unita.




RIFIUTANDO




Qualsiasi tentativo o revisionismo storico per fini propagandistici ed ogni proposito di rinfocolare dissidi tra stati a distanza di oltre 60 anni dagli eventi esposti.




RENDE OMAGGIO




Alla memoria delle vittime delle Foibe, tragedia che fa parte della memoria di tutti gli Italiani e della storia del nostro Paese.




IMPEGNA IL CONSIGLIO COMUNALE




Affinche' quei tragici fatti siano da monito e ci spingano oggi a ribadire quei valori, che furono negati all'epoca, di pace, integrazione e convivenza tra popoli.



A promuovere negli anni a venire in occasione del giorno del Ricordo e della giornata della memoria, adeguate iniziative indirizzate alle istituzioni scolastiche e piu' in generale alla comunita' Falconarese



Ad illuminare l'intera facciata del palazzo comunale con luci tricolori in segno di partecipazione dell'Amministrazione



A convocare prossimamente una seduta del Consiglio comunale al fine di richiedere l'intitolazione di un via ai Martiti delle Foibe e agli Esuli di Istria, Fiume e Dalmazia





Raimondo Baia

Ivano Astolfi

1 commento:

Anonimo ha detto...

grazie x averci ricordato. Finalmente viene fuori la storia negata. Grazie anche al pd locale