sabato 11 luglio 2009

Dove vanno le famiglie Rom?”


Dal Corriere di oggi

L’associazione che tutela i nomadi critica la chiusura del campo Falconara “Ma qualcuno dei residenti è stato informato e soprattutto il progetto è stato discusso e condiviso?”. Elisabetta Sardi, da anni è impegnata attraverso un’associazione in azioni di tutela ed integrazione dei Rom falconaresi, contesta il modo di operare della giunta Brandoni che “ha deciso di avviare la chiusura del campo di via delle Caserme senza parlarne preventivamente con i diretti interessati”. “Ho letto la delibera – dice la Sardi – e pur non essendo contraria alla dismissione del campo, non sono convinta che la questione impostata in un modo del genere possa funzionare”. Anche perché, fa notare la Sardi, “delle sei famiglie residenti nel campo solo una è inserita nelle graduatorie per l’assegnazione delle case popolari, le altre dove andranno a finire?”. Ma c’è di più visto che il campo venne sistemato nel 1999 grazie ad un contributo regionale, quindi forse, “anche la Regione dovrà essere consultata ed esprimere un parere”. Sulla vicenda interviene anche il capogruppo del Pd Antonio Mastrovincenzo, assessore alle politiche sociali della giunta Recanatini per ricordare che “oggi si parla di ‘riqualificazione dell’area’ per realizzare un canile sanitario e un gattile, ma in questo ultimo anno il degrado della zona dove vivono diverse famiglie con bambini è aumentato a dismisura anche per l’incuria del Comune, dopo che la giunta di cui facevo parte aveva previsto il superamento progressivo del campo, ma al contempo interventi specifici per creare condizioni di vita dignitose”. “Dopo un anno di annunci – osserva – ora c’è un atto di indirizzo sulla chiusura del campo: vedremo come sarà attuato e, soprattutto, in base a quali criteri le famiglie che attualmente vivono lì, saranno sistemate nelle abitazioni. Su questo vigileremo attentamente”. Secondo Mastrovincenzo “tutto ciò si inserisce in una politica abitativa di questa amministrazione disordinata: persone che non hanno diritto continuano da anni ad occupare alloggi di emergenza mentre famiglie in serie difficoltà non possono veder riconosciuti i loro diritti. La giunta procede in modo estemporaneo”.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

E bravo Mastrovincenzo, da anni le famiglie vivono in quello stato. Chi c'era prima. E' inutile che mi firmo tanto non me lo pubblichi vero Baia?

Cn ha detto...

Ma al campo rom pagano la tarsu??? Bentornato moralizzatore.

Anonimo ha detto...

Per il campo rom io avrei 2 modeste proposte:
1)vengono sloggiati e il campo chiuso una volta per tutte.

oppure

2)i rom vengono alloggiati TUTTI e a tempo indeterminato un po' a casa di Mastrovincenzo, la maggior parte nelle sedi della regione Marche.

Anonima ragazza di Falconara

Anonimo ha detto...

Ma perchè Mastrovincenzo in quei 2 anni della giunta recanatini non ha risolto il problema lui visto che aveva un incarico preciso?
Perchè Lui non ha evitato il degrado delle famiglie rom ecc. ecc.? Il tempo ce l'ha avuto.
Senti Baia dico una cosa e non me la censurare eh!
La signora Sardi,se spariscono i rom,è disoccupata??
Io mi sono data questa spiegazione.
Non censurarmi perchè non sono stata tanto cattiva e non ho usato certe espressioni
M.pia

M@D ha detto...

Non so chi sia la Sardi. Intanto buona domenica a tutti

Anonimo ha detto...

DOMANDA: Dove vanno le famiglie rom?
RISPOSTA: nun me ne frega.Basta a campà sulle spalle nostre

Distinti saluti

C.N. ha detto...

Il consigliere in questione avrebbe fatto meglio a vigilare attentamente in passato,quando amministrava il suo partito a Falconara.Con un po' di ritardo (Sic),ora ha deciso di porre attenzione al problema Rom. Ma come si puo' pensare di essere credibili. Un minimo di serieta' sarebbe doveroso.