Comune-Api, maratona per l’accordo

Dal Corriere di Giovedi 11
FALCONARA – Vanno avanti spedite e, apparentemente, senza intoppi le trattative fra Comune e raffineria Api per la convenzione che dovrebbe aprire una nuova era nei rapporti del territorio con l’azienda. Più che soddisfatto e soprattutto ottimista sull’evoluzione delle negoziazioni, il sindaco Brandoni, ancora non vuole parlare di cifre, perché, dice “le dobbiamo verificare”, ma assicura che è in corso “il perfezionamento giuridico dell’accordo”. Obiettivo della fitta serie di incontri (il secondo giorno di verifica, iniziato ieri alle 13, è andato avanti fino a tarda sera) l’elaborazione di un documento congiunto diviso in due parti. “Abbiamo la relazione dell’avvocato Calogero Caruso – spiega Brandoni – nella quale il legale del Comune valuta tutti i contenziosi in essere e poi c’è la convenzione che definisce cifre ed opere e contiene al suo interno la fondazione, necessaria per veicolare i fondi per le opere pubbliche”. Presenti, insieme al sindaco Brandoni, gli assessori Mancini (bilancio) e Astolfi (ambiente) e la dirigente Sorbatti, mentre per la raffineria sono stati delegati Brunetti e Sartori. In discussione anche un punto a cui il Sindaco ammette di “tenere moltissimo”: la partecipazione del Comune alla società di gestione delle due nuove centrali elettriche. “Sarà un quota minima – dice Brandoni – noi chiediamo l’1%, spero che si possa trovare un accordo perché in questo modo l’amministrazione cittadina, per la prima volta, potrebbe partecipare alle decisioni e poi fra qualche anno la quota di certo renderà qualcosa. La considero la mia ‘eredità’ al Comune”. A quanto pare le azioni amministrative e civile non è escluso possano essere chiuse con un conguaglio a favore del Comune nell’ordine di alcuni milioni di euro (da uno a dieci), poi ci sarà tutta la spesa per le compensazioni (teleriscaldamento, doppie finestre, piantumazioni di alberi intorno al perimetro dell’impianto e via dicendo) e la base di partenza è sui 3 milioni e mezzo di euro, ma il Sindaco, come aveva già garantito nei giorni scorsi, punta ad ottenere il massimo. Il tutto dovrebbe essere portato in consiglio comunale sabato mattina, insieme al nulla osta (richiesto dalla Regione Marche) per le due centrali. Intanto oggi pomeriggio alle 17 e 30 l’Api ha in programma la benedizione e la presentazione ufficiale a Marina Dorica della motovedetta “Tramontana”, costruita nel cantiere anconetano CPN per conto di Vroon Italia. L’imbarcazione sarà impiegata per la assistenza ai terminali petroliferi dell’impianto falconarese e per il servizio Rec Oil e antinquinamento. La “Tramontana” appartiene alla classe c.d. Utility Vessel e costituisce una moderna unità navale particolarmente attrezzata per fornire ogni genere di assistenza ai terminali della raffineria durante le operazioni di carico e scarico di prodotti petroliferi. La motonave (che è lunga più di 32 metri) è dotata di casse riscaldate per il recupero per 82 mc di prodotti, può trasportare circa 75 ton. Di carico sul ponte di coperta, dispone di Float Disk Oil con portata di 50 mc/h e di una gru idraulica della portata di 5 T a nove metri. Recentemente varata presso i cantieri ISA di Ancona e dopo il necessario periodo dedicato al collaudo di impianti e attrezzature, la “Tramontana” sarà impiegata fin dai prossimi giorni presso i terminali della raffineria Api di Falconara in sostituzione del Grecale I, che ha prestato servizio fin dal 1976.
5 commenti:
Centro sinistra GO HOME
Siamo alla stretta finale, spillategli piu soldi possibili e chiudiamo la partita. Cambia il vento.....
Complimenti al centrosinistra che ancora dice no a tutto. Suona il deprofundis per voi
FATE QUESTO ACCORDO FINALMENTE E FATEVI DARE TANTI TANTI SOLDI PERCHE' FALCONARA DEVE RINASCERE ALLA GRANDE E NON VIVACCHIARE SENZA UNA LIRA.
SE CE LA FATE SARA' L'11 SETTEMBRE PER LA SINISTRA BUONA SOLO A FARE CASINI FACENDOLI PAGARE A NOI CITTADINI
i benefici saranno per tutti i falconaresi o solo per i quartieri vicino alle 2 centrali?
come il teleriscaldamento
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