“Risolviamo insieme i problemi degli immigrati”
Dal Corriere del 18 Novembre
FALCONARA – “Parliamo dei problemi e cerchiamo di risolverli insieme”. Nel corso dell’ultimo consiglio comunale, il consigliere straniero aggiunto Rahman Mofizur ha lanciato un appello al dialogo poiché, ha detto “in questi ultimi giorni è forte la preoccupazione tra gli immigrati che vivono a Falconara, per via di certi atteggiamenti i quali, al di là degli obiettivi dichiarati e comprensibili, sembrano voler segnare una distanza. Sembrano voler separare invece che unire”. “Mi riferisco – ha spiegato – ai controlli a sorpresa nelle abitazioni, nei negozi, dove vivono e lavorano gli immigrati. Comprendo l’obiettivo di evitare le situazioni di degrado e di prevenire le situazioni di potenziale pericolo ma dico che forse i modi per affrontare il problema potevano essere altri”. “Quando un ragazzo si comporta male voi, come noi - ha proseguito Mozifur – andate dai genitori e insieme a loro vedete come affrontare il problema. Quando una famiglia che fa parte di una vostra parrocchia vive in condizioni di degrado andate dal parroco e insieme alla comunità dei parrocchiani cercate di risolvere il problema nel modo migliore, pensando anche al destino di quella povera famiglia. Il consigliere straniero ha quindi chiesto di affrontare insieme i problemi che riguardano gli immigrati. “Potevamo parlare, trovare soluzioni per arrivare allo stesso obiettivo senza mettere paura o disagio a nessuno, in pace e serenità – ha fatto notare – Forse non sapete quanto è complicato ottenere i permessi di soggiorno, come è facile trovarsi clandestini da un giorno all’altro. Queste cose ci fanno male e ci mettono paura. La paura che non saremo mai considerati cittadini uguali, falconaresi come voi”.
3 commenti:
Al consigliere Mofizur, chiaramente e' impensabile che le forze dell'ordine possano avvertire prima di un controllo a sorpresa. Diversamente si perderebbe la caratteristica del controllo che non puo' prescindere da avvertimente in ordine di tempo
Ciao Rahman, voglio lanciarti un'idea: perche' non richiedi all'amministrazione comunale piazza mazzini per una manifestazione agroalimentare straniera?? Magari potrebbe essere l'occasione per tutti, di sederci vicini gli uni agli altri, assaporare pietanze cucinate da voi e conoscerci meglio!!!
Raimondo Baia
Ho sentito che un altro rappresentante degli immigrati (non Rahaman)fa obiezioni al fatto di presentare i documenti che attestino la residenza:Documenti necessari per avere l'integrazione dell'affitto.
Dice che costano 16 euro.E allora?
Gli Italiani non devono pagare di continuo certificati vaeri.
Agli Italiani chi gli paga l'integrazione all'affitto,anche se stanno malissimo?
Mi dispiace ma le leggi si rispettano anche se non piacciano.
L'integrazione riesce se c'è buona volontà da entrambe le parti
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