sabato 17 gennaio 2009

Diecimila auto al giorno in via Rosselli Oltre 200 firme per cambiare la viabilità
Dal Messaggero del 17 Gennaio
FALCONARA - Circa 10mila auto al giorno per via Rosselli e i residenti chiedono di cambiare la viabilità. Ieri sono stati ascoltati dalle commissioni consiliari Ambiente e Viabilità che, a riunione congiunta, hanno verificato sul campo la situazione, anche alla luce dei dati sulle polveri (Pm10) rilevate dalle centraline posizionate nei mesi scorsi all’altezza di via Stamura e di via Fratti. Il limite previsto dalla legge di 50 mg/mq è stato sforato 5 volte tra il 24 ottobre e il 14 novembre, i venti giorni di rilevazioni. Facile intuire che il limite annuo consentito di 35 sforamenti, viene abbondantemente superato. Si arrivano a punte di 68 mg/mq nei giorni.«I dati - spiega l’assessore all'Ambiente Matteo Astolfi - sono inferiori rispetto alle rilevazioni dello scorso febbraio ma dobbiamo tener conto della mancata incidenza del riscaldamento domestico che in buona parte influisce sui dati delle pm10». A preoccupare è la mole di traffico che la via subisce quotidianamente. Si arrivano a 10mila auto al giorno nei periodi feriali. Cifra che scende nel weekend a 7mila. Questo nel tratto di via Stamura. Un quarto degli automobilisti contati svolta verso la Flaminia su via Roma e lascia l’arteria d’ingresso in città. I residenti, forti di 220 firme raccolte in una petizione, chiedono una nuova viabilità della zona che ripartisca i disagi del traffico anche ad altre vie. La loro proposta prevede l’ingresso in città da Castelferretti su via Cesanelli sulla direttrice Buozzi-Buscarini-Matteotti e il cambio di senso per via XX Settembre con ingresso in Flaminia e possibilità girare sulla Rosselli-Leopardi per la direzione sud o sulla Rosselli-Bottego per uscire dal centro.«Questa è la zona più critica di Falconara - ammette Astolfi -. Con Polizia Municipale e Ufficio Ambiente stiamo ipotizzando azioni a breve termine. Da febbraio sperimenteremo piccole modifiche per verificare i dati. Un intervento massiccio come quello chiesto dai cittadini va esaminato nel suo complesso». Il rischio, paventato anche dai consiglieri di maggioranza in commissione, è quello di spostare il problema senza però risolverlo. Secondo Loris Calcina (Cic): «Ridistribuire il traffico è l'unica strada praticabile. Saranno necessarie verifiche sia delle zone alleggerite che di quelle che subiranno maggior carico». Per l’asse Rosselli-Leopardi c’è anche in progetto una riasfaltatura. E questo nonostante i tagli in bilancio. La giunta stanzierà tra gli 80 e i 100mila euro per le strade. Meno di quanto aveva inserito in bilancio il commissario Ruffo (200mila) ma il doppio di quanto stanziato dal sindaco Recanatini (50mila). Serviranno, nella seconda parte del 2009, anche per la Flaminia, via Bixio e l'asse Ville-Milano-La Costa. «Veniamo da 4 anni di totale mancanza di manutenzione - conclude Astolfi - abbiamo segnalazioni per circa 20 vie della città ma con i soldi a disposizione possiamo intervenire solo nelle strade a maggior percorrenza». In progetto anche il rifacimento di via del Consorzio per i quali servono 300mila euro. Saranno attinti da residui di mutui non utilizzati.

7 commenti:

Paolo B. ha detto...

Capisco che il traffico è tanto. Ma gli autobus che vengono da castelferretti dove li mettiamo? Li facciamo passare per la salita di via cesanelli e poi per quella di via buscasrini?
Inoltre mettiamo un'altra via che entra in città dalle nazionale, creando così 3 strade consecutive (XX Settembre, Fratti e IV Novembre).
Via Roma non sarebbe + utilizzata per uscire dalla città, ma il traffico verrebbe aumentato e non di poco in via cairoli o in via trento e di conseguenza in via Leopardi. Via chiusa da case, come via Rosselli e dove si affacciano 2 scuole. Bel lavoro si farebbe...
Senza considerare gli incidenti tra via Baldelli e via Bottego.
Forse sarebbe il caso di studiarla meglio la situazione. Così sembrerebbe solo che si voglia spostare il problema da un'altra parte.
Ben venga invece l'asfaltatura di via Leopardi e di via Milano. Era ora!
Paolo B.

M@D ha detto...

Ciao Paolo, a monte di tutto c'e' il fatto che via Rosselli sia incrocio con via Stamura sia incrocio via Fratti sono fuori norma per la soglia dei pm10. La centralina mobile ha rilevato diversi sforamenti. Chiaramente bisogna intervenire. Ora, mi trovo in accordo sia con l'assessore Astolfi che con il consigliere Calcina, bisogna studiare un piano per una piu'equa redistribuzione del traffico veicolare, assicurandosi che il problema non venga semplicemente spostato da una via all'altra. Inizalmente si valutera' probabilmene la possibilita' di cambiare il senso di marcia di via Cesanelli. Monitorando la via stessa e via Rosselli tramite il laboratorio mobile. Non e' una cosa semplice ma con piu' dati alla mano potremo avere un quadro piu' chiaro della situazione.

Paolo B. ha detto...

Mah io credo che il cambio di marcia via Buozzi sia possibile solo quando si riuscirà ad aprire la strada che da anni è chiusa per lavori. Non si può far passare i mezzi su per le salite di Falconara. E poi il problema vero è far passare le auto fuori dalla città di Falconara.
E comunque se per liberare via Rosselli, si deve intasare via Leopardi, vedrò di muovermi come si sono mossi quelli di via Rosselli. Sono 2 strade che hanno lo stesso problema: troppo chiuse dai palazzi e non capisco perchè per dare attenzione a un gruppo di cittadini si deve metterne in difficoltà un altro. E' come la questione dei parcheggi, la stessa!
Ciao, Paolo

Anonimo ha detto...

si, dai un comitato per ogni isolato.........

Paolo B. ha detto...

Beh se si continua a pensare solo al proprio orticello, sì. Perchè io devo essere penalizzato perchè l'altro non vuole certe cose nel suo orto?
Troppo facile spostare il problema da un punto a un altro, invece di cercare di risolverlo.
Paolo

M@D ha detto...

Paolo mi sa che non ci siamo capiti allora. La sperimentazione va fatta per alleggerire la situazione di polveri sottili in una zona dove gli sforamenti sono circa 80 invece che 35 per anno. Queste persone, nel loro "orticello" si respirano i pm 10 di tutti. Sara' dovere o no tutelare queste persone?? Cio significa monitorare altre vie dove verra' canalizzato il traffico per assicurarsi che il problema non venga semplicemente spostato prche' allora non si sarebbe concluso niente

Paolo B. ha detto...

IO ho capito, ma non sono così sicuro che solo loro superano i limiti!!
Il traffico è pesante ovunque e io temo che per risolvere da una parte si appesantisca un'altra zona.
Ovvio che se le cose sono fatte bene, non ho nulla da ridire! Son contento che i loro diritti siano tutelati, ma non se per farlo non sono tutelati quelli di altri cittadini. Tutto qua!
Paolo