giovedì 15 gennaio 2009

Popolazione in calo: aumentano gli stranieri
Continua l'emorragia di falconaresi verso i Comuni limitrofi. Crescono i single

Dal Carlino del 15 Gennaio

Continua a scendere la popolazione, nonostante il significativo aumento di stanieri, il cui arrivo si e' accentuato nel corso del 2008. Al 31 dicembre 2008, i residenti di Falconara erano 27.966 (13.491 maschi e 14.480 femmine), contro i 27.984 del 31 dicembre 2007; eppure nel 2007 si era registrato un piccolo incremento rispetto al 2006, quando i residenti erano 27.962. Un fenomeno, quello dell'emorragia di residenti, che nemmeno l'arrivo degli stanieri riesce ad arginare: al 18 novembre 2008 gli stranieri erano 2111 (compresi i cittadini dell'Ue), con un aumento di 365 unita' nel giro di 10 mesi e mezzo. Insomma, gli Italiani che se ne vanno (i falconaresi emigrano verso Ancona, Camerata picena e Montemarciano) sono di piu' degli stanieri che arrivano. L'incidenza sempre maggiore di stranieri rispetto al totale della popolazione e' avvalorata anche dall'analisi sul nmero di nuclei familiari, che invece sono in aumento: si e' passati dalle 11.544 famiglie del dicembre 2006 alle 11.722 famiglie del 2007, fino alle 11.888 del 2008. Questo perche' molti immigrati arrivano soli, dando vita a famiglie mononucleari. E' in questo contesto che si inserisce il dibattito sulla "ordinanza anti-sbandati" proposta dal consigliere del PdL Raimondo Baia, attraverso la quale ci si propone di rafforzare l'applicazione dei decreti legilativi che regolano l'ingresso degli stranieri, fissando tetti minimi di reddito. Baia si richiama al decreto 30 del febbraio 2007 (Governo Prodi) che per concederel a residenza impone, per un immigrato con un familiare a carico, un reddito annuo pari a poco piu' di 5 mila euro, tetto che pero', nel frattempo, e' stato superato da un aggiornamento del Governo Berlusconi nell'ottobre scorso, che innalza il reddito minimo a 5.700 euro per una sola persona. "Gli uffici anagrafici di Falconara - interviene Akel Amir, della consulta regionale immigrati - applicano gia' alla lettera il decreto legislativo, ma e' proprio la norma nazionale che e' razzista. Per giunta, viene innalzato il tetto nonostante la crisi globale in atto: in questo momento, anche gli italiani hanno piu' probabilita' di perdere il lavoro. Senza contare che a Falconara gli aiuti agli immigrati si sono ridotti del 50%. Queste norme rappresentano un incentivo alla clandestinita' e invito il consigliere straniero a prendere posizione in merito".

11 commenti:

Anonimo ha detto...

La norma nazionale e' talmente razzista che questo anno in italia c'e' stato il boom degli arrivi. Figuriamoci. Con il budget dei servizi sociali dimezzato non ci saranno piu soldi per aiutare nemmeno i nostri extracomunitari in difficolta' visto che continuano ad arrivare tante persone. Il consigliere Baia ha ragione. Se non si fa qualcosa e presto non si riuscira' piu nell' essere solidali nemmeno con la nostra comunita' extracomunitaria

Anonimo ha detto...

Chi scrive sul giornale invece di criticare le leggi italiane farebbe meglio a ringraziare quella nazione che lo ha accolto

Anonimo ha detto...

Non bisogna essere fobici ma ragionare sui dati. I dati di questo articolo ci dicono una cosa molto chira. 365 immigrati in piu in 10 mesi. Significa che piu' di una persona al giorno di media arriva come regolare (poi i clandestini non si sa). Secondo dato da osservare con attenzione: la popolazione complessiva falconarese cala. Significa che se in 10 mesi sono arrivati 365 stranieri, se ne sono andati in 10 mesi 400 italiani verso altri comuni. Come mai?? Sorprendenti le dichiarazioni del Signor Piccini, che peraltro io stimo e sono stato un suo elettore fino al 2006 (Recanatini). Piccini, come si fa a dire che a Falconara la sicurezza non si deve fare per spot? Che il Pd e' attento alla sicurezza?? Quando in tanti anni la politica sulla sicurezza e' stata gravemente deficitaria? Questo e' un banco di prova importante, non tanto per la sinistra radicale che poverini sono convinti che piu ne arrivano meglio e' per tutti. Ma per Voi del Pd che comunque stimo ma non voto(mi riferisco alla nuova classe). Se saltate questo banco di prova sulla sicurezza, continuando ad ostacolare proposte come l'ordinanza dove lo stesso Baia dice che puo' essere modificata e migliorata... allora per la sinistra moderata sara' la fine a Falconara perche' verrete svuotati dal centrodestra. Le voglio dire questo invece Baia. Il mio consiglio (e non sono nessuno). Prenda tutti dati possibili e valuti al meglio. Non si fissi per forza su quel tipo di documento, quello puo' essere migliorato e plasmato su Falconara adattandolo meglio al bisogno di sicurezza e di tutela economica al cittadino. Concludo dicendole che stamattina davanti alle locandine del Carlino non ho trovato una persona che non convenisse con la sua proposta. Distinti saluti

M@D ha detto...

Gentile Fabio, grazie per i consigli che mi ha dato. Le ricordo come dice Grillo, che sono stato votato dal popolo e che quindi sono un Suo dipendente. Sono contento del suo intervento anche se non ci conosciamo. Concordo con Lei, l'Ord. di Cittadella non e' un punto di arrivo, ma come ho scritto ieri di partenza. Trovo assolutamente condivisibile l'idea di prendere il corpo di quell'ordinanza, studiarne gli aspetti migliori e plasmarla su Falconara che puo' avere situazioni ed esigenze diverse rispetto a cittadella. Stia tranquillo non mi "fisso" su niente. Non soffro di manie di grandezza ne di deliri di onnipotenza. Sono un ragazzo come tanti che vive la citta' e conosce i suoi problemi. Ho rispetto profondo delle persone extracomunitarie,e non lo dico tanto per scrivere una frase da libro cuore. Lo dico perche' credo che le persone che sono gia presenti in regola sul nostro territorio devono essere aiutate e tutelate. L'ordinanza mira proprio a questo. Come dice Amir i fondi per i servizi sociali sono pochissimi. Di seguito se continuano ad arrivare extracomunitari (ma anche italiani) sul territorio che poi vengono a chiedere aiuto, come facciamo a sopperire alle loro necessita'? Il mio discorso mira a questo caro Fabio. Dare la possibilita' ai residenti di essere aiutati appieno per il loro bisogno. Se continuiamo con questo ritmo di arrivi, tra poco, sara' difficile garantire aiuto a chi si trovera' in difficolta'.

Raimondo Baia

Anonimo ha detto...

Sono una cittadina di Ancona e vi dico andate avanti con questa iniziativa. E' piena di buon senso
ed equilibrata nei contenuti e nei toni. Vi prego date un segnale che in Ancona non se ne può più

anconetana

Anonimo ha detto...

Questo articolo è impressionante.
Certo siamo messi malissimo.
Questo probabilmente è il sociale di cui parlava Carletti.Tornare indietro saranno dolori.

Anonimo ha detto...

la lettura del'articolo mi ha messo di pessimo umore

Anonimo ha detto...

...gli aiuti si sono ridotti del 50%...
ma dove vive questo signore?
ha idea della situazione disastrosa di Falconara o no?
Perchè non se ne va altrove?
Visto poi che l'Italia ha leggi razziste,potrebbe provare in qualche altro paese europeo.
E' che qui troppi sono abituati ad avere tutto.
G.

Anonimo ha detto...

ma come è possibile che in 10 mesi tutta questa gente abbia la residenza? Perchè gliela date?
Questi poi si piazzano con figli che vanno a scuola!!Ma guardate le classi in certe scuole di Falconara!
Naturalmente hanno l'integrazione se non riescono a pagare l'affitto. Di tutto,di più.
La famiglia falconarese che stenta con 2 figli non interessa a nessuno.
Andate avanti voi con l'ordinanza se no ogni anno ne arrivano 400 e noi non possiamo andarcene tutti.
E' uno schifo e una vergogna

Anonimo ha detto...

x l'ultimo anonimo

sono d'accordo
è uno schifo ed una vergogna perchè poi tutta quest'accoglienza non la pagano i sindaci e gli assessori.
La paghiamo noi pecore in tanti modi.

Anonimo ha detto...

L'ignoranza, purtroppo, a volte acceca. Evidentemente i commentatori a tale articolo si trovavano in suddetta situazione di ignoranza. E' bene specificare che come sempre (più)spesso accade gli stranieri non arrivano nel nostro paese solo (ahimè!) per situazioni di disagio o povertà dei loro paesi (...povertà create da macrosistemi dello sfruttamento dei quali si potrebbe parlare per ore), ma succede che stranieri arrivino e portino un bagaglio di ricchezza e cultura che gli accecati di cui sopra non riescono ovviamente a vedere. E' lo stesso di quando mi capita di incontrare alcuni di queli milioni di italiani all'estero che magari cercano lavoro (che fanno? rubano il lavoro degli altri?) che vanno a specializzarsi in altri paesi...spesso in america (che succede, la loro repubblica delle banane non offre un gran chè?).
Credo che il punto sia un altro, cari commentatori, e il punto è molto lontano dai vostri pensieri anacronistici...non vi state accorgendo di dove sta andando il mondo. Non vi accorgete che i paesi più sviluppati dell'Italia (e qui la lista è davvero lunga...USA, UK...e si andrebbe avanti ancora per molto)sono proprio quelli in cui si sono riversate più nazionalità e culture diverse. I tanto decantati Stati Uniti credo che ne rappresentino un bell'esempio...chi sono i veri statunitensi? Ma ve lo siete mai chiesti?
Concludo chiedendomi: Ma perchè in questo mondo così globalizzato e con così tante generazioni di italiani emigrati all'estero per un pezzo di pane...ma perchè non riescono ancora ad imparare l'inglese?