Nel mirino della Corte dei Contifiniscono anche gli appalti del Cam

Dal Messaggero del 14 febbraio

FALCONARA Non si chiuderanno prima di due anni le circa 30 inchieste aperte dalla Procura della Corte dei Conti sui "pasticci" combinati dalla vecchia giunta Carletti. Tra le new-entry, un'indagine sugli appalti affidati dal Comune al Cam. Le irregolarità riscontrate? L'azienda di servizi avrebbe a sua volta effettuato una gara, assegnando i lavori all'impresa con l'offerta migliore. Ma anziché restituire all'amministrazione il denaro risparmiato attraverso il ribasso d'asta, avrebbe trattenuto la somma per sé. Tra le opere irregolarmente appaltate che hanno destato l'attenzione delle toghe contabili, i lavori di pavimentazione di via Bixio. Per l'apertura del cantiere, nel 2005, il Comune aveva stanziato al Cam un finanziamento in due tranche per circa 1,6 milioni di euro. La multiservizi, dopo aver ottenuto un buono sconto dalla ditta locale che si era aggiudicata l'appalto, avrebbe tenuto per sé la differenza tra il finanziamento ricevuto dall'amministrazione e la somma effettivamente corrisposta all'impresa. Il Cam, dunque, avrebbe percepito un indebito guadagno. Al momento sono solo quattro le inchieste sfociate nella notifica di inviti a dedurre. Quella sul verde pubblico, sul parco Kennedy, sull'indennità aggiuntiva dell'ex city manager Moschini e l'indagine sugli affitti di locali mai utilizzati. In arrivo avvisi per l'acquisto dell'ex Hotel Marisa, per gli aggi concordati all'Esino Entrate e per la tensostruttura al parco del Cormorano. Le prime udienze sono fissate per il 19 marzo (manutenzione straordinaria del verde pubblico) e il 21 aprile (caso Moschini). Mentre proseguono gli accertamenti, la pioggia di inviti a dedurre ha scatenato la bagarre su chi pagherà le spese legali. Il sindaco Brandoni ha annunciato che non salderà le parcelle degli indagati scagionati in corso d'inchiesta. Solo i dipendenti approdati sul banco degli imputati e assolti potranno contare sul sostegno del Comune.