PACCHETTO SICUREZZA
Baristi sulle barricate
Dal Carlino del 13 Febbraio
Sulle barricate i baristi ed i gestori di locali che svolgono l'attivita' di somministrazione di bevande, di fronte alla prospettiva di un'ordinanza che vieti il consumo di alcool in strada e in piazza, come prevede il mini-pacchetto sicurezza proposto dai consiglieri del Pdl su modello di quanto accade nel Nord Italia. Favorevoli, invece, gli altri titolari di negozi della Flaminia, che chiedono interventi per contrastare la folta presenza di ubriachi lungo la Nazionale. Ma se il pacchetto sicurezza di Falconara e' ispirato alla linea adottata da molte amministrazioni di centrodestra, a sorpresa l'ultradestra delle Marche dice no: secondo Marco Gladi, coordinatore regionale di Forza Nuova, il provvedimento "non risolve il problema del degrado, al massimo lo nasconde agli occhi di borghesi e benpensanti. La propaganda utopica dell'amministrazione procede in una strada senza sbocco e il Comune non si occupa dei problemi reali, lasciando le persone senza lavoro nè aiuti". Contrari, come gia' visto, i baristi: "Il provvedimento - commenta Lorenzo Pieralisi del Bar Centrale - penalizzerebbe in concreto solo le persone "perbene": gli sbandati che gravitano lungo la Flaminia e che spesso acquistano bottiglie di vino o birra al supermercato, difficilmente pagheranno le multe. Meglio, allora, prevedere sanzioni solo per chi e' pizzicato a bere pur essendo gia' ubriaco". Sulla stessa linea il collega Giovanni Vico: "Ho vissuto in Australia dove la legge vieta di consumare alcolici in strada, ma non viene rispettata. Questo provvedimento non farebbe altro che penalizzare i locali, che vedrebbero azzerata la vendita di bevande da asporto". Favorevole, invece Luciana Mosconi, contitolare dell'edicola Baiocco di via Flaminia: "E' davvero degradante vedere assembramenti di persone che bevono vino o birra in strada. Tra l'altro, chi si ubriaca spesso diventa un pericolo per le altre persone e per il patrimonio pubblico, dando vita a risse e danneggiamenti". Intanto Antonio Mastrovincenzo del Pd risponde sulla questione dell'ordinanza antisbandati al consigliere del Pdl Raimondo Baia: il provvedimento "rinnegherebbe la storia di Falconara, da sempre conosciuta come citta' accogliente e solidale. E' un'idea pericolosa, proprio mentre amministratori locali, associazioni di volontariato, diocesi, si prodigano per aiutare chi e' maggiormente colpito dalla crisi. Definirla poi "ordinanza anti-sbandati" e' gravissimo: paragonare i poveri agli sbandati e' opposto ai valori cristiani cui il Sindaco Brandoni dice di far riferimento".
6 commenti:
Un paio di specifiche tanto per essere chiari. La proposta sulle bevande alcoliche: non si fa divieto ai gestori di vendere alcolici o superalcolici. Si fa divieto di consumarli in piazza o su pubblica via prevenendo il degrado che tanti commercianti e cittadini hanno gia' segnalato. Le sostanze alcoliche o superalcoliche potranno essere liberamente consumate all'interno dei locali o negli spazi dei locali stessi di proprieta' che si affacciano sulla pubblica via. L'idea di sanzionare solo gli ubriachi? Se ne puo' discutere. Punto 2 L'ordinanza anti sbandati, conosciuta meglio come Ordinanza di Cittadella, riprende il Dlgs n 30 del 2007, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 27 marzo 2007. Tanto per essere chiari con chi straparla: tale legge e' gia' applicata dai comuni italiani, falconara compresa dal 2007. Quindi dal marzo 2007, tale legge e' in vigore e applicata dall'ufficio anagrafe del nostro Comune.
Secondo me e' gravissimo non sapere che la legge e' gia' recipita dal territorio. Aldila' di questo non ne trovo uno in giro che non sia in accordo con una scossa dal punto di vista della sicurezza e del degrado
Ho letto la tirata buonista su Falconara che finora si è distinta per l'accoglienza cristiana,civile e che questa giunta ecc ecc.
Dove vivono certi amministratori? Di cosa parlano? Hanno letto i giornali di qualche settimana fa,secondo i quali in 10 mesi sono diventati residenti 370 extracom. e se ne sono andati 400 falcona-
resi (in gran parte giovani)?
Quel tipo di accorato appello non fa altro che aumentare i voti leghisti!! Vedrete!
Ma perchè questi virtuosi politici non provano a convincere i genitori che portano via i loro figli dalle bellissime classi multietniche?
Quanto alle associazioni di volontariato, se sono capaci di assorbire il disagio sociale e di
evitare il degrado di Falconara,ok.
Altrimenti,c'è da pensare.
Comunque di prediche non se ne può più.
ben tornato. Ci mancavi
Ci risiamo con le risposte "aberranti",sui giornali.Qualcuno ancora non sa (o finge di non sapere), che il termine "sbandati" non si riferisce alla gente onesta (immigrati compresi),bensi' a spacciatori di droga,clandestini,racket della prostituzione ,ladri,scippatori,ubriaconi violenti ecc. Senza distinzione di nazionalita'.Chi rispetta regole e leggi,penso non abbia nulla da temere.
Io aspetto sempre da questi signori tanto caritatevoli la seguente proposta:-cari concittadini,io sottoscritto Tizio,Caio e Sempronio
destino un terzo ( non di meno)del mio stipendio per garantire vitto,alloggio,cure mediche ecc ad almeno 3 clandestini. In alternativa li ospito a casa mia e li speso di tutto. Così non gravano sulla collettività e nel mio piccolo contribuisco a garantire sicurezza e decoro.Come vedete razzolo come predico ed invito altri a fare altrettanto-
Che ne dite ci posso sperare?
Per inciso,sono anconetano,passo spesso lungo la Flaminia e ogni volta mi assale il malessere per quello che voi cari amministratori passati siete riusciti a fare in anni di buonistica accoglienza.
Sarà che da ragazzino sono stato per lunghe stupende estati a falconara,sarà che ho amato tanto questa città.
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