mercoledì 11 febbraio 2009

Parking interrato a piazza Mazzini

Incontro con i commercianti, proposta di Mondaini. C’è uno studio di fattibilità

Pochi parcheggi in centro? L’amministrazione comunale la soluzione ce l’ha, o meglio ce l’avrebbe perché è ancora tutto a livello di ipotesi. Una ditta avrebbe, infatti, proposto al Comune di realizzare un parcheggio interrato a più piani sotto piazza Mazzini, zona centralissima per di più a due passi dalla stazione ferroviaria. Con una struttura del genere la giunta Brandoni potrebbe, in un colpo solo, soddisfare le richieste dei commercianti della zona e nello stesso tempo dare una risposta alle difficoltà di chi, venendo dai dintorni, non sa dove parcheggiare in prossimità della stazione.

La scintilla della mobilità

L’idea agli operatori commerciali del centro cittadino (che lunedì hanno incontrato l’assessore Raimondo Mondaini) è piaciuta anche perché, osservano, “così com’è piazza Mazzini non serve a nulla”. “Un parcheggio sotterraneo – dice Marco Passarelli, commerciante con negozio proprio sulla piazza principale di Falconara – può aiutare a ridare vita al centro, ce n’è davvero bisogno, qui la situazione è disastrosa, le chiusure sono continue”. Soddisfatti per l’avvio di questo “studio di fattibilità”, i commercianti falconaresi lo sono un po’ meno per la lentezza con la quale l’amministrazione cittadina ha preso in esame le loro richieste a proposito di permessi sosta, righe, blu e zone a disco orario.

“L’assessore – prosegue Passarelli – ci ha spiegato che a causa del subentro di una nuova società per la gestione dei parcometri devono ancora definire se e dove intervenire per le altre zone ‘bianche’, cioè con sosta oraria, proprio quelle di cui noi avremmo maggiormente bisogno, specie intorno a piazza Mazzini e lungo la Flaminia”.

Le questioni aperte

Indecisa, almeno fino all’altro ieri, la giunta Brandoni anche sull’apertura del parco Kennedy che per adesso è utilizzabile solo il lunedì mattina in concomitanza con il mercato settimanale, mentre i commercianti avevano chiesto un’apertura prolungata. Da definire anche la questione delle aree carico-scarico (zone gialle) che dovrebbero essere meno numerose e soprattutto non a ridosso dei negozi per evitare di togliere spazi alla sosta. Quanto ai permessi “dedicati”, i commercianti pare siano tutti complessivamente d’accordo sull’uso della zona “verde” a 125 euro annui che diventano 180 se la richiesta avviene per la zona “blu” cioè per il pieno centro. Di permessi (e degli accertamenti sulle insegne) l’assessore Mondaini ha parlato ieri anche con Marco Pierpaoli e Luca Antonelli della Confartigianato che hanno chiesto “una differenziazione secondo le categorie, perché ci sono delle categorie che svolgono servizi per la città ed altri svolgono attività parificabili con quelle dei commercianti”. Per quanto riguarda i residenti, invece, il giro di vite degli aumenti (da oggi fra l’altro scatta la sosta a un euro l’ora), riguarderà soprattutto chi possiede un garage e non lo utilizza e rischia di dover pagare, se vuol continuare a lasciare l’auto in strada, 70 euro per il permesso annuale.
MARINA MINELLI,

1 commento:

Anonimo ha detto...

grande l'idea del parcheggio sotto piazza mazzini.
io che sto a Palombina sai quante volte tornerei al centro a farmi i giretti come facevo 30 anni fa!
Adesso è l'ira di Dio