sabato 16 maggio 2009

Sicurezza, firmato il protocollo
Comune e prefettura: accordo antidegrado, spaccio e prostituzione



Dal Corriere di oggi

Via libera del Prefetto di Ancona Giovanni D’Onofrio al “protocollo per la sicurezza della città” elaborato dalla giunta Brandoni che ieri ha varato anche due nuove ordinanze sempre legate alla sicurezza delle aree pubbliche ed al decoro urbano. Il documento sottoscritto con la Prefettura e il cui obiettivo è in particolare “favorire la collaborazione fra il Comune e le forze dell’ordine per lavorare innanzitutto sulla prevenzione”, dopo il passaggio di ieri pomeriggio in commissione consiliare martedì, sarà portato all’approvazione del consiglio. “L’amministrazione – spiega il presidente del consiglio comunale Marco Giacanella che è stato relatore in commissione – ha mantenuto l’impegno preso un anno fa in materia di sicurezza. Stiamo applicando nel miglior modo possibile il principio di sussidiarietà”.

Il protocollo d’intesa stabilisce che “la Prefettura di Ancona e il Comune si impegnano a sviluppare ulteriormente e consolidare le iniziative già avviate congiuntamente in questi anni ed a consolidarne, in particolare il coordinamento fra le forze dell’ordine e la Polizia Municipale, la costituzione di gruppi di lavoro congiunti l'attuazione e la gestione di interventi finalizzati, la messa a punto del controllo tecnologico del territorio, la lotta al fenomeno dello sfruttamento della prostituzione, la prevenzione delle tossicodipendenze e alla repressione del fenomeno dello spaccio di stupefacenti”.

Di particolare rilievo, secondo Giacanella, è l’impegno della Prefettura a “a fornire tempestivamente al Comune, in via di massima semestralmente, i dati statistici sulla criminalità inerente il territorio comunale”. Le ordinanze firmate ieri da Brandoni riguardano il “divieto di accesso alle persone, dalla mezzanotte alle ore 6 di ogni giorno, nei parchi cittadini” e il “divieto di consumare in tutti i parchi pubblici, i giardini cittadini attrezzati con aree giochi, le aree verdi ed il litorale bevande di qualsiasi gradazione, nonché la detenzione delle suddette bevande, ai fini dell’immediato consumo, in contenitori di vetro o alluminio, con esclusione dal divieto del consumo all'interno dei locali”.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

vorrei segnalare che in piazza mazzini continuano a bivaccare a pranzo persone che mangiano, bevono sulle panchine e lascian tutto li. Auguri e buon lavoro

Anonimo ha detto...

ci sara' quindi una macchina della polizia sul territorio!

Anonimo ha detto...

i comunistoni nn hanno fatto niente x anni sulla sicurezza a falconara. Ci voleva tanto?