“Reati in calo, ma guai a fermarsi”
Droga, immigrazione clandestina e furti: il triangolo della microcriminalità. Il tenente fa
il punto
Dal Corriere di oggi
Falconara Le rapine sono azzerate. I reati sono calati in un anno del 35%, due su tre hanno un colpevole. I numeri sono lo specchio di una città che ha meno paura, e delle parole di chi per garantire sicurezza indossa bandoliera e coraggio tutti i giorni. “C’è da essere soddisfatti della vivibilità di Falconara”, è l’immagine offerta dal tenente dei carabinieri Matteo Demartis. Se l’orizzonte ha molte meno ombre rispetto a due anni e mezzo fa il merito è suo e dei suoi uomini: cinque pattuglie in strada 24 ore su 24 che in un anno fanno 2000 servizi e in percezione visiva un’auto dei carabinieri sempre in giro. Da agosto del 2007, quando ha preso in mano la tenenza, più controlli e meno reati sono passati sotto i ponti di Falconara. “Aveva la nomea di territorio peggiore rispetto al circondario, invece la situazione è molto migliorata per i nostri sforzi e un circolo virtuoso. I malviventi vedono il pugno duro e cambiano aria”.
Arresti, denunce, misure di prevenzione tra fogli di via e sorveglianza speciale, hanno messo la museruola a trafficanti di droga, mercanti di clandestini, ladri e scippatori. Il prezzo è un grande spirito di sacrificio dei militari dell’Arma. “Il nostro è un grosso sforzo, siamo l’unica forza dell’ordine presente sul territorio”. La guardia non s’abbassa mai, nemmeno davanti ai reati solo in apparenza minori, come le infrazioni al codice della strada potenziali micce di incidenti. “Puntiamo molto a regolare la circolazione”. Tradotto in sanzioni: 152 patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza. I risultati del presidio costante della città sono i dati in controtendenza. “Ci sono meno furti rispetto ai centri vicini, e in estate sul lungomare sono diminuiti i danneggiamenti alle strutture balneari”.
Funziona la lotta anti-prostituzione. La mente ce l’ha messa il Comune con l’ordinanza contro lo sconcio del sesso in vendita, il braccio muscoloso è dei carabinieri. “Il fenomeno è diminuito drasticamente, c’è un residuo di trans e lucciole ma è ridotto all’area della Rocca. Prima invadevano la Flaminia”, fa il bilancio Demartis che ancora fresco di nomina si occupava personalmente delle retate col Ducato.
Tanto è stato fatto, ma la soglia dell’attenzione deve restare alta. “Mi aspetto un contributo più consistente da parte dei cittadini. Vengano a darci spunti investigativi, la caserma è sempre aperta. Quest’anno ne abbiamo ricevuti seimila, la sicurezza partecipata serve a creare un clima ancor più vivibile”. La repressione non basta. I carabinieri declinano la prevenzione con diverse iniziative sul territorio. “Con un incontro al centro Pergoli abbiamo presentato il vademecum per gli anziani contro le truffe. E siamo stati impegnati negli incontri a scuola per l’educazione alla legalità alternando spiegazioni teoriche alla proiezione di video”. Si crescono da piccoli gli onesti cittadini.
Arresti, denunce, misure di prevenzione tra fogli di via e sorveglianza speciale, hanno messo la museruola a trafficanti di droga, mercanti di clandestini, ladri e scippatori. Il prezzo è un grande spirito di sacrificio dei militari dell’Arma. “Il nostro è un grosso sforzo, siamo l’unica forza dell’ordine presente sul territorio”. La guardia non s’abbassa mai, nemmeno davanti ai reati solo in apparenza minori, come le infrazioni al codice della strada potenziali micce di incidenti. “Puntiamo molto a regolare la circolazione”. Tradotto in sanzioni: 152 patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza. I risultati del presidio costante della città sono i dati in controtendenza. “Ci sono meno furti rispetto ai centri vicini, e in estate sul lungomare sono diminuiti i danneggiamenti alle strutture balneari”.
Funziona la lotta anti-prostituzione. La mente ce l’ha messa il Comune con l’ordinanza contro lo sconcio del sesso in vendita, il braccio muscoloso è dei carabinieri. “Il fenomeno è diminuito drasticamente, c’è un residuo di trans e lucciole ma è ridotto all’area della Rocca. Prima invadevano la Flaminia”, fa il bilancio Demartis che ancora fresco di nomina si occupava personalmente delle retate col Ducato.
Tanto è stato fatto, ma la soglia dell’attenzione deve restare alta. “Mi aspetto un contributo più consistente da parte dei cittadini. Vengano a darci spunti investigativi, la caserma è sempre aperta. Quest’anno ne abbiamo ricevuti seimila, la sicurezza partecipata serve a creare un clima ancor più vivibile”. La repressione non basta. I carabinieri declinano la prevenzione con diverse iniziative sul territorio. “Con un incontro al centro Pergoli abbiamo presentato il vademecum per gli anziani contro le truffe. E siamo stati impegnati negli incontri a scuola per l’educazione alla legalità alternando spiegazioni teoriche alla proiezione di video”. Si crescono da piccoli gli onesti cittadini.
Due denunce per l’aggressione in piazza Mazzini
Falconara Intanto i carabinieri hanno messo a segno un altro colpo con la denuncia a piede libero per rapina aggravata in concorso di due marocchini che domenica 3 gennaio alle 22 in piazza Mazzini hanno preso a calci e pugni un connazionale, e gli hanno rubato 600 euro e l’orologio. I carabinieri hanno passato al setaccio casolari e dimore improvvisate, individuato i sospetti e dopo la conferma dal fascicolo fotografico li ha denunciati. Squilli di legalità. Come i ragazzi che coltivavano piantine di droga in casa pizzicati ad annaffiarle, o il nomade arrestato con un chilo e mezzo di cocaina, poi condannato a otto anni. L’Arma ha firmato l’indagine della trans che ricattava i clienti con la complicità di un poliziotto, antesignana del sexy scandalo di Marazzo.
4 commenti:
W LA LEGALITA', W IL POPOLO DELLE LIBERTA'. Grazie a voi per l'impegno e grazie a carabinieri!!!!
ma non vi vergognate a vantarvi?
Tanto e' stato fatto ma molto c'e' ancora da fare. La strada giusta e' stata intrapresa. Scoccia alle opposizioni questo articolo che mette a nudo quanto tempo e' stato buttato via negli anni scorsi sulla tutela della persone. Commenti come quello sopra sono raccapriccianti. Trattasi probabilmente di persone che si augurano ondate di furti e criminalita'. Rassegnati che con il centrodestra le cose cambiano e la gente se ne e' ben accorta.
Questa e' la risposta concreta a quel consigliere del PD,che sul problema sicurezza aveva criticato la giunta Brandoni,di totale inefficienza.
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