ROSARNO
Centinaia di auto distrutte, cassonetti divelti e svuotati sull'asfalto, ringhiere di abitazioni danneggiate. Scene di guerriglia urbana a Rosarno, nella Piana di Gioia Tauro, per la rivolta di alcune centinaia di lavoratori extracomunitari impegnati in agricoltura e accampati in condizioni inumane in una vecchia fabbrica in disuso e in un'altra struttura abbandonata. A fare scoppiare la protesta è stato il ferimento da parte di persone non identificate di alcuni extracomunitari con un'arma ad aria compressa. I feriti, tra i quali c'è anche un rifugiato politico del Togo con regolare permesso di soggiorno, non destano particolari preoccupazioni, ma la volontà di reagire che, probabilmente, covava da tempo nella colonia di lavoratori ammassati nella struttura di Rosarno in condizioni ai limiti del sopportabile, e di altri nelle stesse condizioni a Gioia Tauro in locali dell'Ex Opera Sila, non ci ha messo molto a esplodere. Armati di spranghe e bastoni, gli extracomunitari, in larga parte provenienti dall'Africa, hanno invaso la strada statale che attraversa Rosarno mettendo a ferro e fuoco alcune delle vie principali della cittadina. Gli episodi di violenza non hanno risparmiato nulla: tutto ciò che si trovasse alla portata dei manifestanti, dalle auto, in qualche caso anche con delle persone a bordo, alle abitazioni, a vasi e cassonetti dell'immondizia che sono stati svuotati sull'asfalto. A nulla è valso l'intervento di polizia e carabinieri schierati in assetto antisommossa davanti ai più agguerriti, un centinaio di persone tenute sotto stretto controllo. Nel corso della serata sono arrivati rinforzi e, in un clima di palpabile tensione, si è intavolata una trattativa nel tentativo di fare rientrare la protesta. Nonostante questo non sono mancati i contatti, quando dal gruppo è partita una sassaiola verso le forze dell'ordine che hanno risposto. Nel parapiglia che ne è seguito alcuni immigrati sono rimasti contusi e sono stati portati nell'ospedale di Polistena. La protesta di Rosarno si è conclusa dopo le 23, ma in precedenza, un secondo fronte si è aperto nel territorio del comune di Gioia Tauro, dove la strada statale 18 è stata bloccata. I manifestanti, nel corso della serata, proprio sulla statale 18, hanno danneggiato decine e decine di auto ED HANNO BLOCCATO UNA VETTURA CON A BORDO UNA DONNA E DUE FIGLIi. LA DONNA E' STATA COLPITA ALLA TESTA ED HA RIPORTATO UNA FERITA LACERO CONTUSA ED E' STATA COSTRETTA S SCENDERE INSIEME AI FIGLI. QUINDI LA VETTURA E' STATA INCENDIATA. Tra Rosarno, l'ex fabbrica in disuso, e Gioia Tauro in un immobile dell'ex Opera Sila sono circa 1.500 gli extracomunitari che lavorano come manodopera nell'agricoltura.
22 commenti:
CHE VERGOGNA CHE SCHIFO "GENTE" INCIVILE E MALEDETTA
IL BELLO DELLE BANLIEUSES.
PRESTO ACCADRA'ANCHE DA NOI.
CHI RINGRAZIAMO IN QUESTO CASO?
Non sono stati chiamati, sono clandestini, hanno devastato una citta', una signora rischia di perdere il bambino che porta..... speriamo nella lega. Anche al sud
Non c'e' che dire,hanno imparato subito come si protesta in Italia.Aggredendo i passanti,incendiando auto,cassonetti ecc.Con questo sistema,non capiscono che se hanno delle ragioni da vendere,se le giocano tutte.Gli abitanti di Rosarno e dintorni,difficilmente tenderanno una mano loro,dopo cio' che e' accaduto.I primi colpevoli comunque sono state quelle istituzioni che hanno permesso cio' accadesse.Speriamo Maroni,riesca a metterci una pezza.
Penso che gli immigrati regolari,che hanno voglia di integrarsi,bisogna aiutarli.Gli sfruttatori devono andare in galera e,i clandestini a casa loro.
La violenza è tutta da denunciare... sia quella degli extra comunitari sia di coloro che hanno sparato. Oppure bisogna fare distinzione pure su questo: la violenza nei confronti di extracomunitari va bene, quella verso le cosiddette persone civili no?
Spero di no.
Paolo fa sempre delle domande che nessuno si e' mai posto. Ci sei mancato Paolone bentornato!
Per Paolo B. :mi sembra che F.F. abbia gia' anticipato la risposta.O no? Spero tu la condivida.
scusa Paolo ma in questa vita ci sono violenze di seria A e violenze di serie B ?
no perchè sè c'è ne delle altre fammelo sapere
Ricordo a tutti che la legge sull'immigrazione si chiama Bossi-Fini.
Per l'amor di Dio la violenza no!
Mi piacerebbe vedere però qualcuno di voi raccogliere le arance per un euro alla cassetta oppure i pomodori.
La terra è bassa.
Buon anno e ben ritrovati.
In parte, ma io mi sto domandando se certe persone giustifica la violenza contro altri esseri umani solo perchè diverso (dal colore alla razza, dalla sua condizione sociale alla sua nazionalità), mentre non giustifica la violenza fatta verso quelli che loro ritengono persone civili?
Pure io sono d'accordo che chi non è in regola vada o regolarizzato o mandato a casa, ma sempre rispettandolo e ricordando che non sono oggetti, ma essere viventi.
E non sono tutti criminali!
il fatto che le domande che si pone paolo voi non ve le siate mai poste mi suona come un campanello d'allarme.
non capisco come possiate venire su questo blog e "dare fiato" cosi' alla bocca, anche se tramite tastiera: non vi fate domande, non fate un'analisi, non fate supposizioni... no, voi avete la verta' e riuscite a dire tutto in 2-3 righe!!!
ma questa mica e' la bacheca degli sfoghi dei destroidi, io penso che sia uno spazio per discutere, non per fare accuse.
prendere a pallinate di piomno gente che non ha nulla non e' civile, reagire ad un'aggressione e'invece la cosa piu' normale del mondo... quelli che hanno aggredito la donna incinta vanno individuati e puniti, ma non ci si puo' stupire di tutto il resto.
colpire con i pallini vuol dire "noi vi diamo la caccia, siete come animali per noi, infatti vi usiamo come muli"..
quindi ok non far entrare troppa gente, ok alla legalita', ok a questa finta vena di nostalgia del ventennio che qualcuno sbandiera (che gli auguro che avessero potuto vivere per davvero) ma attenzione che non c'e' politica e non c'e' nulla che tenga quando gli esseri umani non sono piu' trattati come tali.. poi avoglia a dire la legge non permette di dare fuoco alle auto ne' di menare donne incinta, ma e' semplicemente troppo tardi: quando tutto viene messo in dubbio, anche il tuo diritto ad una vita con il minimo dei minimi diritti, l'essere umano ha quella molla che scatta e non c'e' piu' niente da fare, si perde la capacita' di giudizio, si perde il controllo, ci si "pompa" a vicenda quando si e' in gruppo ed ecco che parte la reazione, violenta, cattiva, ma estremamente prevedibile e, secondo me, a volte, giusta.
X uno nuovo. La Bossi Fini deve essere inasprita, non funziona piu di tanto. Per tua buona fortuna non e' passata quella di Ferrero sull'immigrazione. Ora veniamo al "terrificante problema di chi raccoglie i pumidori". Negli anni 60 70 e 80 l'immigrazione non c'era o era minima. I pumidori venivano raccolti uguali dagli Italiani. Quindi non preoccuaparti che sulla tua tavola avrai sempre la passata di pomodoro con o senza immigrati.
Vorrei sapere quale sarebbe la giusta reazione, (paragonata a quei ragazzi di Rosarno), da parte della comunita italiana, quando queste persone stuprano una nostra sorella moglie fidanzata o mamma. Qualcuno sa rispondermi?? Perche' se si giustificano queste reazioni allora mi dovete dire come bisognerebbe comportarsi a parti inverse
La violenza è tutta da denunciare, sempre e da qualunque parte venga, sia fisica, sia verbale.
Quanto ai clandestini, A CASA TUTTI.
Non si può pensare che l'Italia deve farsi carico dei mali di 4/5 del mondo! Anche se fosse una nazione ricchissima e poco densamente abitata potrebbe ospitare milioni di persone.
Guardate che quel che è successo a Rosarno era inevitabile che accadesse.Accadrà ancora e da qualche altra parte. Questa dinamica prima si capisce e meglio è. Non tutti si vogliono integrare e non possiamo integrare comunque milioni di persone, solo quelli che servono all'economia italiana. In questo momento ci sono disoccupati che in parte tornano a fare i lavori che da tempo ormai fanno gli extracomunitari.Basti vedere le pulizie e non solo. Sta arrivando la guerra tra poveri.
Secondo me è necessarissimo rivedere le norme del permesso di soggiorno, in senso molto più restrittivo e le norme sui ricongiungimenti.
Sono d'accordo comunque con F.F.
M.
Proviamo a fare un'analisi come dice sunrising. Dunque ,
1)la bossi-fini è stata impallinata dalla magistratura che l'ha disarticolata e ostacolata in più punti.
2)i nostri lavoratori in Svizzera erano stagionali ovvero permesso legato al lavoro e sempre a t. determinato, ovvero stagionale.
Molto difficilmente i nostri connazionali potevano chiedere il ricongiungimento per mogli e figli, men meno genitori anziani.
Avrete sentito parlare del fenomeno dei bambini italiani invisibili, perchè tenuti di nascosto dai genitori. Dunque niente scuola, nè servizi eccc ecc.
Per carità la Svizzera faceva schifo, ma forse quelle misure erano immprontate al senso della realtà e della sostenibilità futura.
questo vuol essere il mio contributo alla discussione.
Sandro
Per Sunrising: forse non ti sarai accorto che questo blog viene usato anche come bacheca,per gli sfoghi dei sinistroidi(basta seguirla).Lezioni di civilta' agli abitanti di Rosarno,probabilmente nessuno di noi e' in grado di darle.Bisognerebbe trovarcisi,magari reagiremmo allo stesso modo di quelli di Rosarno,che il dramma lo stanno vivendo in prima persona.Cosa facciamo?Etichettiamo quella popolazione per la reazione tenuta come destroide?Razzista,fascista? O forse senza renderci conto ci atteggiamo tutti a giudici,pro o contro,a secondo le nostre convinzioni politiche.Tanto questo dramma,per il momento lo sta subendo Rosarno.Tranquilli quindi,ma fino a quando?
Quanto detto da Sunrising e' il peggio del peggio. Tu sei l'unico razzista che scrive sul questo blog. Il tuo e' razzismo contro gli abitanti di Rosarno. Per quanto urlerai non sarai mai assolto. Tante persone hanno scritto nel tempo su queste pagine del Pennellone Raimondo, solo tu trovi e vedi ovunque sfoghi fascisti, non rendendoti conto che l'unico razzista che scrive sei proprio tu. Sei razzista quando scrivi che gli altri danno fiato alla bocca (certo tu detieni la verita'), sei razzista quando scrivi che nessuno si fa domande o analisi (e' pieno di post dove ci sono persone di tutte le estrazioni che invece analizzano i contenuti proposti avanzando idee e contributi), sei razzista quando dici che le persone rievocano il ventennio (qua scrivono persone serie sia di dx che sx), sei ancora razzista quando scrivi che la reazione e' quella giusta. Tu sei un razzista e non accetti con decoro il punto di vista espresso dalle altre persone.
tutti denunciano le violenze, d'accordo, ma non leggo nessuno che difenda anche in minima parte, salvo uno nuovo e paolo b. gli extracomunitari, come'e'?!
scusa hobbit se me lo chiedo ma sai noi razzisti ci facciamo domande, ci piace provocare e portare un po'di scompiglio...
e' inutile che tiriate fuori gli esempi limite di stupri e sopraffazioni di vario genere: che vi devo dire? che li condanno, e' ovvio! ma non sarebbe una discussione seria, sarebbe consumare i tasti della mia bella tastiera in modo superfluo.
tiriamo invece in ballo le sopraffazioni giornaliere che devono sopportare quei poveretti. perche' anche i regolari devo no essere pagati quasi zero?
ho sentito dire che avrebbero potuto rivolgersi alle istituzioni anziche' avere quella reazione, giustissimo, ok, ma poi le istituzioni gli avrebbero garantito di poter continuare a lavorare?
io capisco benissimo gli abitanti di rosarno, infatti vi confesso per onesta' che ci sono gruppi di extracomunitari nella zona dove vivo che maledico a giorni alterni perche' sono chiassosi, molesti, bevitori e nullafacenti ma hanno il permesso di soggiorno.
quelli di rosarno non avranno avuto tutti il permesso di soggiorno, ma almeno facevano qualcosa, ci provavano... e questo significa che magari un pezzo di carta timbrato da un impiegato di qualche palazzo forse non basta a classificare i buoni ed i cattivi.
a questo punto mandiamoli tutti via perche' le possibilita' di errore sono altissime ma poi io sinceramente non credo che certi lavori tornerebbero ad essere fatti da italiani e poi i prezzi di certi prodotti s'impennerebbero perche' non c'e' piu' manodopera a basso costo (come se fossero stati abbassati da quando lavorano gli extracomunitari ma questo e' un altro discorso).
molti di voi fanno paragoni con gli anni 70 o con la svizzera ma vorrei fare presente che siamo in italia nel 2010 e che ormai dovrebbe essere chiaro a tutti che ragionare con vecchi schemi e fare paragoni con il passato vale ben poco perche' allora io ricordo che in passato in italia sono passate tutte le razze e noi nel nostro dna abbiamo parti di tutto il mondo, e lo dico con orgoglio di essere italiano e convinto del fatto che sia stato un bene!
per T.B. Che bello ho trovato una persona volenterosa che mi aiuterà a raccogliere le patate il prossimo agosto!
Dagli anni 60, 70 e 80 a oggi ne è "passata di pomodoro" sotto i ponti.
In che mondo vivi?
Sono uno che per la prima volta si affaccia su questo blog, simpatizzante di sinistra(fino a quando?)Condivido in pieno il commento di F.F.La discussione si potrebbe prolungare all'infinito.Ma il principio stilato da F.F.,se condiviso potrebbe mettere tutti d'accordo.Vero Sunrising?
A.R.
benvenuto
f.f. ha ragione tuttavia la sua posizione sembra, a mio parere, un po' semplicistica e qualunquista
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