mercoledì 3 febbraio 2010

Dal Messaggero di oggi
Il giudice getta nel cestino l'ordinanza anti bivacco

Annullata la sanzione all’uomo che vive in auto. Ma Brandoni conferma la linea dura
di MARCO CATALANI

FALCONARA - Il giudice di pace “cancella” l’ordinanza antibivacco: annullata l’unica multa elevata dalla Municipale. In bilico anche il divieto di accesso ai parchi durante la notte, finora mai applicato nonostante le segnalazioni. E oggi, summit in prefettura per la demolizione degli edifici della ex Montedison dove nella notte sono stati trovati e denunciati altri tre occupanti. La giunta “stecca” sulle politiche della sicurezza ed ora si annunciano correttivi ai provvedimenti. Partendo anzitutto dall’antibivacco. Pasquale Cappiello, l’uomo che da oltre tre anni vive in auto, ha vinto la sua battaglia: il giudice di pace ha annullato la sanzione e il Tribunale di Ancona gli ha riconosciuto la residenza, fin qui negata dal Comune. Una vicenda che aveva sollevato le polemiche della Rete del volontariato e delle opposizioni. «Credo sia ormai chiaro - attacca Mastrovincenzo, Pd - che questa amministrazione non tutela legalità e diritti ma ha solo mire persecutorie. Auspichiamo un’autocritica da parte del sindaco e la fine di atteggiamenti prevaricatori dettati dalla destra estrema della maggioranza che di fatto guida la nostra città». Ma com’è la situazione dei senza tetto in città? Oltre Pasquale, sono stati segnalati romeni che, dopo lo “sfratto” dalla ex Montedison, sono tornati ancora una volta ai giardini Giovanni XXIII. Dove, in teoria, si estende l’altra ordinanza, quella che vieta l’accesso notturno alle aree verdi, emessa ma finora mai applicata. Senza contare la donna polacca che vive nelle cabine telefoniche di piazza Garibaldi. Il Comune conferma la linea dura. «Ci riserviamo - spiega Brandoni - di conoscere le motivazioni della sentenza e se sarà necessario apporteremo modifiche all’ordinanza per renderla più efficace». Discorso che quasi certamente interesserà anche i parchi cittadini.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono veramente indignata da ciò che ho letto!!
Il giudice gli dà la residenza.Bravio!! Provvederà il giudice a dargli anche un'abitazione e gli pagherà l'affitto? Gli pagherà luce ,gas, acqua etc?
Che schifo.
Ma quando si decide il governo a fare la riforma della giustizia??
Non è possibile che i giudici abbiano questi poteri!
Basta!Si muovano Berlusconi, Maroni e tutti gli altri, se no la magistratura gli smonta tutte le leggi che fanno.Non parlo della sinistra e del (fu)PD.per pietà

Anonimo ha detto...

CHE VERGOGNA!!!!!!! ma in che paese viviamo ? non ho parole. A questo punto ha ragione Berlusconi quando dice che i giudici sono di sinistra e questo è un esempio

Anonimo ha detto...

A parte la demagogia del PD e l'assoluto bisogno di riportare legalità e decoro a Falconara non cè bisogno di indignarsi o vergognarsi per delle sentenze basate su aspetti legali e legislativi. Comunque ancora non si sanno le motivazioni e invece di giudicare tramite i discorsi dei politici nazionali dovremmo reimparare a ragionare col nostro cervello, informandoci e creandoci un proprio pensiero. Uno dei più grandi problemi attuali. A livello morale stiamo parlando di un poveraccio malato che spende i pochi soldi che guadagna per curarsi ma che soprattutto non è un delinquente e non dà fastidio a nessuno e non è mai costato niente ai cittadini quindi quandè giusto puntare il dito puntiamolo ma in questo caso mi riservo un pò di umanità nei suoi confronti. Per quanto riguarda la riforma della giustizia ricordo che in Parlamento si stanno discutendo leggi che non hanno niente a che fare con il bene comune dei cittadini: legittimo impedimento, lodo alfano costituzionale, processo breve; anzi quest'ultimo obbiettivamente farà più danni che giustizia ma per il premier più amato nella storia della Repubblica questo ed altro.

Anonimo ha detto...

Il sig.Mastrovincenzo,accusa l'attuale giunta di Falconara,di non tutelare la legalita' e i diritti.Non dar tregua agli sbandati,agli spacciatori,ai clandestini,ai fenomeni di prostituzione,a nomadi che vivono alle spalle dei falconaresi,infischiandosene delle leggi e delle piu' comuni regole di convivenza,forse per Mastrovincenzo significa non tutelare legalita' e diritti? Ma e' veramente convinto che i falconaresi,la pensano come lui?Mastrovincenzo ,non deve fare altro che aspettare la prossima legislatura.Dopodiche' lui e i DS saranno liberi di fare tutto l'opposto di quello che sta facendo la giunta Brandoni.Importante e' dirlo in anticipo per una questione di serieta'.Nell'attesa ,un minimo di riflessione sull'indecenza di una citta' consegnata alla giunta Brandoni.

Anonimo ha detto...

RAGIONO CON IL MIO CERVELLO e dico che il problema dei problemi è la giustizia malata,debordata e irresponsabile,nel senso che non risponde a nessuno. Sempre di più penso che serve una riforma costituzionale seria perchè la costituzione non è un testo sacro, tanto e vero che la sinistra ha fatto una modifica nel 2000 (disastrosa) e nessuno ha gridato all'attentato.
Delle 2 l'una: o i giudici hanno a capo il ministro dell'interno e a lui rispondono,oppure quando si fanno le elezioni si eleggono anche i giudici della corte costituzionale che durano in carica 5 anni nè più nè meno.
Comunque non è possibile che delle persone vivano in strada o dentro le cabine telefoniche o in baracche! Perchè poi devono farlo a Falconara?
Ma ho capito che alla sinistra e ai magistrati interessa solo come far cadere il governo. Se poi c'è il degrado in una città, sono solo buoni a fare le prediche.
Ma guardate come è ridotta piazza Mazzini e vergognatevi, se siete capaci