martedì 2 marzo 2010

Guerra ai pass disabili taroccati

Dal Corriere

Falconara Usa un contrassegno disabili falsificato, ma gli agenti della polizia municipale falconarese se ne accorgono e adesso l’autore della frode rischia davvero grosso. Nella tarda mattinata di sabato gli uomini della Municipale cittadina hanno sorpreso un sessantenne che sostava in via Flaminia in uno spazio delimitato dalle righe gialle (e contrassegnato da apposita indicazione), ovviamente gratuito riservato a disabili ed invalidi.

Fin qui niente di strano se non fosse stato che il permesso di sosta era la riproduzione quasi perfetta di un originale rilasciato dal Comune di Ancona. L’utilizzatore ora rischia la reclusione, ma il Comune di Falconara ha deciso da tempo di verificare con attenzione tutti i permessi. “I possessori dei contrassegni disabili – spiega l’assessore alla Viabilità ed alla polizia municipale Loriano Petri – possono parcheggiare negli appositi stalli di sosta a loro riservati e godono di numerose deroghe agli obblighi imposti dal Codice della Strada, soprattutto in materia di sosta e di circolazione nelle zone a traffico limitato; i contrassegni diventano così ‘preziosi lasciapassare’ per chi usa la macchina nel centro urbano e qualcuno ne approfitta”.

Naturalmente togliendo spazio a chi, invece, ne ha bisogno sul serio. Per contenere questo fenomeno (per non dire questa brutta abitudine) già da qualche mese la Municipale, su indicazione dell’assessore Petri, ha avviato un programma di monitoraggio, confrontando i dati degli archivi con ciò che accade giornalmente per strada. Così da una prima analisi è risultato che su 982 contrassegni verificati, in 126 casi gli eredi hanno “dimenticato” di comunicare il decesso del loro congiunto (e conseguentemente di riconsegnare il contrassegno). “In questo modo – osserva Petri - si sono così rilevati utilizzi impropri in aree a pagamento o in zone a disco orario. Questa attività di controllo ha come obiettivo una maggior tutela alle persone disabili (nel 2009 si erano rilevate 143 infrazioni per sosta abusiva sugli spazi riservati-sanzione amministrativa di euro 78,00 e perdita di due punti dalla patente), ma necessita di molte energie e spesso non ci sono dati a disposizione da poter incrociare”.

La legge in materia, ricorda l’assessore alla Viabilità, infatti, assegna al singolo Comune il rilascio dei contrassegni, che hanno però validità nazionale, diventa così “quasi impossibile accertare sulla permanenza dei presupposti che hanno originato il rilascio fatto in un’altra città”.


Otto anni di carcere alla banda del rame


Ancona Tre sono già liberi, resta in carcere solo l’unico che aveva già precedenti per furto. Ma la banda del rame incassa condanne toste in tribunale: due anni a testa per i quattro romeni arrestati la notte del 19 febbraio dopo un saccheggio compiuto nel deposito di Rfi alla stazione di Falconara. Soltanto Anthoi Sorin 37 anni, non ha avuto la sospensione condizionale della pena, perché l’anno scorso aveva incassato una condanna per furto dal tribunale di Pesscara. Hanno già lasciato il carcere di Montacuto invece i suoi tre complici Jalba Sorin, 22 anni, Catalin Pectu, 25, e Alexandru Diacunu, 25. Ma al prossimo eventuale sgarro con la giustizia, avendo già esaurito per intero il bonus della condizionale, finiranno in carcere per scontare anche questa condanna.

I quattro romeni, tutti difesi dall’avvocato Riccardo Crispiani, sono stati processati ieri per direttissima dal giudice Francesca Grassi, che ha accolto le richieste di condanna formulate dal pm onorario Pietro Renna, alzando anzi la pena per i tre incensurati (la richiesta era di un anno e mezzo)



Regionali In corsa pure Ulisse e Virgulti


Falconara Oltre a Marco Luchetti (Pd), Marco Amagliani (Prc) e Massimo Binci (Sel), ci sono altri due falconaresi in corsa per un seggio in consiglio regionale. L'Associazione Falconara Puntoeacapo ha presentato un suo candidato all’interno del gruppo “Liste civiche Marche”; si tratta di Lucio Virgulti presidente dell’associazione il quale spiega di avere accettato “dopo una lunga e dibattuta riflessione in coerenza con le linee guida che ci hanno contraddistinto per il nostro impegno sul territorio”. Il quinto falconarese in competizione è Maurizio Ulisse coordinatore comunale dell’Idv che partecipa per la prima volta alle elezioni regionali. Arrivo dalla società civile – dice – sono vigile del fuoco e architetto con due Master di specializzazione nella gestione delle grandi emergenze. Ho iniziato a fare politica tre anni fa con l’Idv e sono orgoglioso di non avere mai avuto a che fare con il vecchio sistema politico. Mi propongo di divulgare i principi nobili dell’Idv, come la tutela dell’ambiente e la promozione delle energie alternative, sostegno dei più deboli fatto anche con l’urbanistica ecosostenibile partecipata con i cittadini”.

2 commenti:

ciancimino ha detto...

Per la serie: largo ai giovani alle regionali! Ma andate a casa e lasciate spazio ai ragazzi che sono il nostro futuro. E basta e'

Neutrone ha detto...

Tutti animati da nobili propositi.Al servizio della collettivita'.Spirito di abnegazione.Basta,mi sto.........commuovendo.