mercoledì 3 marzo 2010

Blitz vandalico alla Blu assistenza
Irruzione di notte per distruggere tre ambulanze. Identificati dai carabinieri

Dal Corriere

Falconara Hanno distrutto tre mezzi di soccorso della Croce Blu di Castelferretti, pensando fin nei minimi (e diabolici) dettagli a come fare per causare più danni possibili. Alcune persone, successivamente però rintracciate a seguito delle indagini immediatamente avviate dai carabinieri della Tenenza di Falconara, erano entrate nel recinto di proprietà della Croce Blu e si erano avvicinate, probabilmente con spranghe e bastoni, ai tre mezzi: un'ambulanza per il trasporto veterinario e due mezzi per effettuare i servizi secondari ovvero il trasporto degli anziani all'ospedale.

Il blitz nella notte

Il tutto si è verificato nella notte tra domenica e lunedì. I malviventi dopo essere entrati hanno iniziato a sfasciare tutto: frecce, fanali, vetri dopodiché hanno messo nei serbatoi dei tre mezzi, del liquido corrosivo. Successivamente, una volta aperti e sradicati i cofani, hanno tagliato tutti i fili che collegavano i motori ai rispettivi impianti elettrici.

La rabbia dei malviventi

Pensate sia finito qua? Ebbene no, armati questa volta di un tubo di gomma, l'hanno collegato ad un rubinetto ed hanno allagato i vari abitacoli. Infine, non poteva mancare il taglio dei copertoni. Un gesto pieno di cattiveria e per il quale, al momento, sembrerebbero non esserci motivi. Gli autori del blitz sono stati in seguito identificati dai militari dell'Arma che per il momento però vuole tenere il massimo riserbo e non rivelare la loro identità. Non si riesce a capire perché abbiano deciso di agire in questa maniera provocando danni per decine di migliaia di euro. I mezzi di soccorso sono andati completamente distrutti e sono inutilizzabili. All'associazione rimarrebbero così altri dieci mezzi da poter utilizzare ma, nonostante ciò, il servizio veterinario a questo punto si interromperebbe poiché non c’è la possibilità di soccorrere gli animali feriti in strada.

I dipendenti dormivano

Ma la cosa che lascia ancor più perplessi, è che all'interno della sede, adiacente allo spazio in cui si trovavano le ambulanze andate distrutte, dormivano due dipendenti della Croce Blu che non si sono accorti di quanto stava accadendo fuori. Un episodio gravissimo che è avvenuto nella notte, tra le 5 e le 5.30 in via del Consorzio dove si trova appunto la sede della Croce Blu, che però grazie all'intervento tempestivo dei carabinieri falconaresi ed ai successivi rilievi effettuati sul luogo, si è concluso con l'identificazione e la denuncia di tutti i colpevoli.

La caccia al movente

Si tratta ora di scoprirne le motivazioni che li hanno portati a commettere un blitz così devastante ed apparentemente immotivato. Un fatto deplorevole e misterioso, soprattutto perché il raid ha messo nel mirino una pubblica assistenza.

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