Mastrovincenzo: “Il centrodestra rischia di fare solo vuota retorica”

Falconara La discussione, lo scorso 23 novembre, dell’odg in Giorgia Fiorentini chiedeva di condividere l’azione del governo nel ricorso contro la sentenza della Corte Europea dei diritti di Strasburgo a proposito della presenza del crocifisso nelle aule scolastiche aveva scatenato una violenta polemica. Il consigliere del Pdl Nucci di fronte all’astensione del capogruppo del Pd Mastrovincenzo gli aveva domandato se la sua fede politica non fosse più forte di quella religiosa. Secondo il consigliere del PdL Nucci il capogruppo del Pd, che si era astenuto sull’Odg in difesa dell’esposizione del simbolo della religione cristiana, avrebbe dovuto fornire “una giustificazione al suo elettorato”.

Pronta la replica di Mastrovicenzo che aveva fatto sapere di non condividerne alcuni passaggi del documento. “Una discussione del genere – aveva detto – su un testo sostenuto dal Pdl, dopo che, poco prima, dai banchi del centrodestra erano state erogate pillole di xenofobia ed intolleranza sulla mozione da noi presentata relativa al diritto di cittadinanza degli immigrati, mi è sembrata davvero ipocrita”. “I discorsi su un crocifisso appeso alla parete – aveva proseguito Mastrovincenzo – rischiano di essere solo vuota retorica se, ad esempio, come sosteneva don Tonino Bello, vescovo di Molfetta, poi ‘non si dà ospitalità a uno sfrattato, a un immigrato, a un povero di passaggio’. Il crocifisso significa accoglienza, solidarietà, integrazione: i valori per cui mi hanno votato 393 concittadini”.