venerdì 31 ottobre 2008

Scattano le multe per lucciole e clienti



Dal Corriere del 31 Ottobre


FALCONARA – E’ stata firmata ieri dal sindaco Goffredo Brandoni l’annunciata ed attesa ordinanza che dovrebbe contrastare “l’esercizio della prostituzione nel territorio falconarese”. L’atto verrà presentato questa mattina dal Prefetto di Ancona Giovanni D’Onofrio al Comitato per l’ordine e la sicurezza (di cui fanno parte i vertici di Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza), mentre il Sindaco oggi incaricherà il Comandante della Polizia Municipale Stefano Martelli di dare attuazione ed esecuzione al provvedimento. L’ordinanza, messa in campo per arginare il fenomeno (che è stato riscontrato dallo stesso primo cittadino durante sopralluogo effettuato di persona, assieme al Questore di Ancona Giorgio Iacobone, nelle zone periferiche del Comune di Falconara nella serata di lunedì 6 ottobre), prevede multe salate, fino a 300 euro, per prostitute e clienti che già da stasera potrebbero incorrere in spiacevoli sorprese. Il sindaco Brandoni ordina infatti “il divieto a chiunque di contrattare, sulla pubblica via e su tutte le aree soggette a pubblico transito del territorio comunale di Falconara Marittima, prestazioni sessuali mercenarie con qualsiasi persona sia dedita al meretricio”. Non solo perché “è altresì fatto divieto – prosegue l’atto amministrativo - di esercitare l’attività di meretricio mediante inequivocabili forme di adescamento”. Insomma dopo l’istituzione del divieto di fermata in via Clementina (la strada che collega la Rocca con Chiaravalle) e nelle periferie considerate più a rischio, il sindaco Brandoni dà un altro giro di vite andando a colpire nel portafoglio clienti e prostitute. Chiunque violerà le disposizioni di cui sopra sarà soggetto, infatti, “alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma di euro 300”. “Ribadisco – prosegue il sindaco Brandoni – per l’ennesima volta che uno degli aspetti che più caratterizza il mio modo di amministrare la città è quello di vivere quotidianamente e in prima persona i bisogni reali dei miei concittadini, gli stessi che continuamente mi esternano la necessità di ristabilire un contesto di legalità, vivibilità e decoro per Falconara”. “Anche questa – conclude Brandoni – non è che una delle tante iniziative intrapre (leggi controlli sulle abitazioni occupate da stranieri avviate proprio all’inizio di questa settimana e sulle attività commerciali), e che intraprenderemo, al fine di soddisfare nel miglior modo possibile le esigenze dei falconaresi e per restituire ordine ad una città nella quale, purtroppo, nel corso di questi ultimi anni si è perso il senso del rispetto delle regole”. Secondo il consigliere regionale del PdL Giacomo Bugaro “è meglio avere un sindaco meglio sceriffo piuttosto di un dilapidatore”. “Lo sceriffo – dice Bugaro – è innanzitutto colui che fa rispettare la legge e in genere contrasta i malfattori. Nel merito, gli strali che puntualmente vengono rivolti al primo cittadino di Falconara dalle sinistre sono totalmente privi di contenuti e si potrebbero commentarsi da soli”. Bugaro infatti ricorda che Falconara è stata consegnata nelle mani del nuovo Sindaco, “in condizioni pietose e Brandoni, nel vivo apprezzamento della popolazione, sta riportando gradualmente la normalità”.

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