sabato 16 giugno 2012
domenica 10 giugno 2012
Dal Corriere
Falconara Il segretario provinciale del Emanuele Lodolini esprime “solidarietà e vicinanza” ai lavoratori dell’Api di Falconara, che “vedono messo in drastica discussione il proprio posto di lavoro e, di conseguenza, le proprie scelte di vita economiche e familiari”. “Quelle che appena tre mesi fa erano preoccupazioni anche per il livello degli investimenti nella raffineria - osserva Lodolini - ora sono tristi certezze. L’azienda deve rispettare gli accordi sottoscritti con la Regione Marche per quanto concerne il mantenimento dei livelli occupazionali e lo sviluppo di fonti rinnovabili”.
E il consigliere regionale del Psi Moreno Pieroni presenterà un ordine del giorno in cui chiederà di bloccare l’iter amministrativo del rilascio da parte della Regione Marche dell’autorizzazione per il rigassificatore in mare di fronte a Falconara, “fino a che non sarà stato verificato il rispetto degli accordi”. L’annuncio dell’interruzione per l’intero 2013 della raffinazione all’Api preoccupa anche i consiglieri comunali del Pdl di Falconara, che però addossano le colpe proprio al Pd e altri partiti che hanno governato la Regione. “Per anni abbiamo sperato che le litigiosità della giunta regionale ed i facili opportunismi del centro sinistra locale non avessero tristi ripercussioni ma purtroppo tutti i nodi prima o poi vengono al pettine”, scrive Piero Pastecchia, riferendosi al progetto di produzione di energia elettrica che, “se valutato nei tempi adeguati, avrebbe portato oggi molta occupazione per la costruzione della centrale da 800 megawatt e incoraggianti prospettive”. Anche per il capogruppo Pdl Marco Giacanella, secondo cui il progetto presentato dall’Api, poteva garantire sviluppi occupazionali. “Invece la barcollante ed inadeguata governance regionale di centro sinistra non ha consentito all’impresa nessuna programmazione”. Il circolo Sel di Falconara invece accusa gli amministratori e i rappresentanti dei lavoratori di aver “creduto a promesse senza alcun fondamento” e chiede un tavolo con sindacatii e proprietà “per chiedere la riconversione del sito alla produzione di tecnologie per le energie rinnovabili”.
mercoledì 6 giugno 2012
Dal Corriere Adriatico
Attenzione ai simulatori di incidenti
Specchietti truffa Allarme su Facebook
Falconara Truffa degli specchietti a Falconara. Da un paio di giorni, su Facebook non si parla d'altro. Alcuni profili, sul social Network, mettono in guardia dalla possibile truffa. Ecco la frase che non smette di essere condivisa: “Truffa in corso a Falconara. Attenzione. Nelle zone di Falconara Alta (via Milano) stanno mettendo in scena la truffa dello specchietto. Fate attenzione ad una Bmw con un signore ed un bambino, e se vi chiedono 120 euro, scappate”.
Proprio così, pare che qualcuno va in giro a truffare i cittadini, giovani e anziani indistintamente. Il punto debole su cui giocano è la possibile distrazione del conducente. Ecco il teatrino. L'auto dell'impostore passa accanto a un'altra auto e batte la mano sul proprio veicolo, simulando acusticamente uno scontro. Poi segnala all'automobilista, inconsapevolmente coinvolto, di aver spaccato al truffatore lo specchietto, mostrandoglielo. In realtà lo specchietto è già rotto. E così scatta la truffa.
Per evitare l'assicurazione invita il malcapitato a trovare un accordo: farsi consegnare i soldi di risarcimento, dai 50 euro in su. Lo sventurato pagherà dei danni mai provocati. Una truffa tipica, che accade ovunque. Tempo fa è accaduto a un signore anziano in via Italia, per mano di un giovane. Il ragazzo l'ha inseguito sopra casa, e l'ha lasciato in pace solo dopo aver riscosso ingiustamente i soldi. Per ora comunque pare che non sia è giunta nessuna denuncia o segnalazione alla Polizia Municipale e ai Carabinieri. “Se non si ha la certezza di essere coinvolti in un incidente – consiglia il comandante della Polizia municipale, Stefano Martelli – avvisare subito le forze dell'ordine, e non dare confidenza in questi casi”. E ancora. “Se il truffatore scappa, cercate di memorizzare il numero di targa, da qui possiamo rintracciarlo”.
lunedì 4 giugno 2012
Dal Corriere Adriatico
La Somea Falconara raccoglie aiuti per gli avversari emiliani
Finale playoff, brividi e beneficenza
Falconara Sport e solidarietà. La Somea Falconara si sta giocando la promozione nella serie A2 di pallavolo femminile, ma lo storico obiettivo non la distoglie da altre attenzioni. La squadra rivale nella finale playoff - il Crovegli Cadelbosco - pur non avendo riportato danni diretti, vive a stretto contatto con la realtà del terremoto, ragion per cui la società falconarese ha deciso di attivare una raccolta di generi utili alla popolazione emiliana: alimentari a lunga conservazione, indumenti e pannoloni per bambini, piatti, bicchieri, salviettine, tovaglioli di carta e qualsiasi altro prodotto per l’igiene personale. Il materiale può essere recapitato presso la sede di via Stadio: verrà consegnato ai destinatari mercoledì, in occasione di gara due in programma nella palestra di Cadelbosco. A tal proposito, la Somea rende noto che sta anche organizzando un pullman di tifosi: info 0719164577.