venerdì 17 aprile 2009

Far West al market Rom tra gli scaffali,
la sicurezza si attiva: scattano insulti e parapiglia


Dal Corriere di oggi

Falconara Bagarre con lancio di bottiglie e barattoli mercoledì pomeriggio al supermercato discount Dico di via Marconi 104. Nel pomeriggio verso le 18, in un momento in cui il discount era particolarmente affollato di clienti, si è presentata una famiglia di rom, padre, madre e figlioletto, accompagnata da un ragazzo più grande. Uno degli addetti alla vigilanza si è avvicinato per tenerli d’occhio poiché le stesse persone avevano effettuato, in passato, dei tentativi di furto. Il capofamiglia sentendosi osservato e vendendosi tenuto sotto controllo ha aggredito verbalmente il vigilante urlandogli insulti a sfondo razziale e quando l’addetto alla sicurezza ha invitato l’uomo alla calma questo ha afferrato una bottiglia di spumante brandendola come una clava in modo minaccioso. A questo punto è intervenuto anche il ragazzo che accompagnava la famiglia il quale ha afferrato un grosso barattolo di vetro con cui ha cercato di colpire il vigilante. Il pesante barattolo scagliato con forza ha preso, invece, rumorosamente, ma senza far danni, uno spigolo del vetro del reparto macelleria. Vista la situazione e la confusione che si era venuta a creare i rom si sono allontanati in fretta facendo perdere le loro tracce, ma anche molti clienti se ne sono andati, spaventati e preoccupati, interrompendo la spesa a metà.Avvisati dal direttore del discount e grazie alla descrizione del gruppo familiare fatta dai clienti presenti nel punto vendita, i Carabinieri della Tenenza di Falconara sono riusciti ad identificare tutte le persone presenti al Dico. Poco prima della chiusura, però, il capofamiglia, sempre accompagnato dal ragazzo, si è ripresentato al discount ed ha intimato il direttore a non sporgere denuncia per quanto accaduto. Nell’ottobre del 2005 al Dico di via Marconi un rom ha malmenato il macellaio ed il figlio che aveva tentato di dividerli, mentre nello stesso momento due donne, sempre rom, aggredivano una commessa “colpevole” di non aver voluto dar loro un osso per il brodo. Il direttore del Dico ha immediatamente chiamato i Carabinieri e solo questo ha fatto sì che i nomadi si allontanassero velocemente. Sono stati comunque identificati e nei loro confronti hanno presentato una denuncia sia il macellaio sia la commessa. La donna e il figlio del macellaio sono stati medicati al pronto soccorso dove le loro ferite sono state giudicate guaribili in circa dieci giorni.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Evvaiiii, w l'integrazione

Anonimo ha detto...

questi sanno di essere impuniti

Anonimo ha detto...

Quanto state a chiude il campo rom?? Sono 4 mesi che ne parlate....

Sunrising ha detto...

NAPALM&IMBUTO//NAPALM&IMBUTO//NAPALM&IMBUTO//NAPALM&IMBUTO//NAPALM&IMBUTO//NAPALM&IMBUTO//NAPALM&IMBUTO//NAPALM&IMBUTO//NAPALM&IMBUTO//NAPALM&IMBUTO//NAPALM&IMBUTO//NAPALM&IMBUTO//NAPALM&IMBUTO//NAPALM&IMBUTO//NAPALM&IMBUTO//NAPALM&IMBUTO//NAPALM&IMBUTO//NAPALM&IMBUTO//NAPALM&IMBUTO//

nella foto cliccando il mio nome...
il mio passatempo preferito

Anonimo ha detto...

Poverini non riescono ad integrarsi.Colpa di tanti falconaresi cattivoni(razzisti).C on la giunta Brandoni poi,e' aumentato il loro disagio.Quanta sofferenza!!!!

Anonimo ha detto...

Sunrising intende fare unaa frittata?