martedì 25 agosto 2009

Dal Corriere Adriatici di oggi

Sconti e idee, l’estate rimonta

Gli operatori soddisfatti nonostante carenza di parcheggi e aumento di vandalismi

Falconara Iniziata decisamente male l’estate 2009, con un giugno piovosissimo, si è ripresa strada facendo e gli operatori balneari contano, a patto che il tempo regga, di andare avanti almeno fino alla prima settimana di settembre. Lungo l’arenile, specie nel week-end gli stabilimenti sono ancora affollati e gli operatori sono quasi tutti decisamente soddisfatti dei risultati conseguiti, grazie anche ad alcune iniziative del Comune come i tradizionali fuochi di artificio di Ferragosto e l’Air show delle Frecce Tricolore che il 2 agosto hanno portato migliaia di spettatori. “La spiaggia di Falconara – dice la presidente del consorzio Falcomar Adriana Brandoni – sta ‘tirando’ parecchio, è stata scoperta da chi abita nell’entroterra e c’è stato un bell’incremento in quel senso”. Ripetendo un esperimento di due anni fa, Comune e consorzio Falcomar hanno proposto degli sconti ai residenti nei comuni della Vallesina dietro la presentazione del biglietto di un mezzo pubblico, così da incentivare il turismo anche giornaliero, cercando di superare uno dei problemi più annosi, la mancanza di parcheggi. Infatti, nonostante l’apertura quotidiana del parco Kennedy e dell’area delle scuole di Palombina Vecchia, le difficoltà a trovare uno spazio per la sosta si sono fatte sentire, specie nei fine settimane e nei giorni di grande affollamento.

L’assessore alla viabilità Loriano Petri ha parlato di almeno 60 nuovi posti auto “scovati” e messi a disposizione dei bagnanti, ma in certi giorni si sono rivelati decisamente insufficienti. Al successo della stagione 2009 ha contribuito anche la qualità dell’acqua, infatti forse grazie alle mareggiate non si sono viste né alghe, né mucillaggini. Un fenomeno confermato anche dal Cam che in queste settimane ha raccolto circa 100 mila tonnellate di residui portati dal mare, contro i 400 mila dell’anno scorso. Altro aspetto positivo la presenza inattesa e molto gradita, abbastanza costante e non più sporadica, di alcuni turisti stranieri provenienti soprattutto da Germania, Francia, Olanda e Belgio ed arrivati molto probabilmente con i voli low cost che la Ryanair opera sull’aeroporto Raffaello Sanzio” e si sono fermati nelle strutture alberghiere della zona. Fra le criticità segnalate dalla Bandoni ci sono invece gli atti vandalici, sempre più frequenti e diffusi sull’arenile e legati non tanto al consumo di alcol ma “alla maleducazione delle persone ed alla voglia di devastare senza alcun motivo e il fenomeno, purtroppo, è in preoccupante ascesa”.

MARINA MINELLI,

6 commenti:

Paolo B. ha detto...

Beh sulla questione parcheggi avrei molto da dire. Tutto questo evidenziare il fatto che non ci sono parcheggi per i "turisti" non mi fa altro che (e scusate la parola) "incazzare"!
Cosa devo dire io, e quelli come me, che devo pagare un permesso per la sosta di 55 € circa e di estate devo girare anche delle ore per trovare un parcheggio e rientrare finalmente a casa, magari dopo un doppioturno al lavoro!
Qui si pensa sempre e solo ai non residenti!!
Paolo B.

silvio ha detto...

aboliamo il turismo che ci fara' sicuramente guadagnare parcheggi! Dai parlaci un po' del cavaliere

Anonimo ha detto...

paolo ma ti rendi conto di quello che dici ? abolire il turismo vuol dire affondare falconara. vuoi questo ? facciamo i seri sù......

Paolo B. ha detto...

Ma voi sapete cosa significa girare un'ora per trovare un parcheggio almeno vicino casa dopo un turno di lavoro? E ci devo pagare pure i soldi per non trovare un parcheggio?!?
Ma sono io che vi dico di fare i seri: intanto qui non parlo di SB nè ho detto di abolire turismo (per poi cosa offrire: un mare al petrolio?).
Ma non ho mai detto che bisogna abolire il turismo, ma che anche chi è residente ha dei diritti, che annualmente sono dimenticati da chi governa (destra o sinistra è uguale) e dalla stampa. Quello che conta è sempre e solo soddisfare turisti, dare spazio alle lamentele dei bagnini o dei commercianti.
Allora, dato che pago un permesso residenti e non trovo parcheggio, allora tanto vale abolire le zone colorate, dato che a nessuno interessa i bisogni dei cittadini dei falconaresi!
L'importante è soddisfare chi non ci abita, chi lavora in spiaggia o nei negozi, guardare fuochi uguali da anni!
Beh se questo significa far riafforare Falconara dal fondo in cui si trova, beh allora ce ne sarà di strada da fare!
Paolo B.

Anonimo ha detto...

ecco qua, qualunque sia il problema a falconara c'entra sempre la raffineria.........

Anonimo ha detto...

paolo b. non ha tutti i torti