domenica 6 settembre 2009

Dal Corriere adriatico di oggi

Si prostituiva

Espulso il viado sposato per finta

Ancona Si erano detti sì, giurandosi eterno amore, ma la loro finta unione è stata smascherata dai controlli della questura, da tempo molto incisivi sul fronte dell’immigrazione clandestina. Così pur essendo sposato con un’italiana e in possesso del permesso di soggiorno, un viado di 32 anni è stato espulso dall’Italia e accompagnato ieri l’altro dagli agenti dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Ancona fin dentro l'aereo che da Fiumicino la ha riportato a San Paolo del Brasile, suo Paese di origine. Dopo approfondite indagini, si è scoperto che il suo matrimonio era di comodo, una messinscena orchestrata per aggirare le norme contro l’immigrazione clandestina. Il transessuale, infatti, esercitava da tempo la prostituzione tra Falconara e Marina di Montemarciano e aveva a suo carico diverse condanne legate all’immigrazione clandestina.

E’ stato espulso perché la polizia ha dimostrato al giudice di pace che i due coniugi non convivevano. Anzi, il loro era sicuramente un matrimonio finalizzato solo ad ottenere il permesso di soggiorno per motivi familiari. Permesso di soggiorno che pertanto è stato annullato dal questore di Ancona Giorgio Iacobone.

1 commento:

Anonimo ha detto...

poverino!!!!
Ho una curiosità enorme: la signora, anzi ex signora chi è? O almeno di dov'é?