sabato 5 dicembre 2009


DICHIARAZIONE CLEMENTE ROSSI CAPOGRUPPO PDL FALCONARA M.

Il ricorso al Tribunale Amministrativo per ottenere la sospensiva della Variante Urbanistica Montedomini/Castelferretti è di una gravità senza precedenti; non tanto perché il privato cittadino non possa adire una tale via legale, essendo nel suo pieno diritto, quanto perché ispirata da una Forza Politica che si ritiene unica depositaria della verità e degli interessi genuini di una intera cittadinanza.


Quando si è battuti politicamente, per la via democratica, con i numeri e con le idee, e si fa ricorso ad “aiuti” esterni all’Istituzione che direttamente si rappresenta, si riconosce implicitamente la propria debolezza e si certifica la propria sconfitta.

Bypasso le considerazioni, già esplicitate, opportunamente, dal Sindaco, circa la strumentalità e la malafede della azione, in prossimità della approvazione dell’assestamento di bilancio, nel tentativo di affossare l’Amministrazione e, più ancora, nella finalità oggettiva di danneggiare la città; voglio, invece, focalizzare l’atteggiamento distruttivo di certa forza politica.


Veniamo da un periodo buio della vita amministrativa della città, di conseguenza e in coerenza, il senso positivo e propositivo delle proposte dovrebbe animare ogni individuo, dove la concretezza e il buon senso dovrebbero farla da padrone.


Il fondamentalismo delle opinioni, il discredito dell’avversario, la saccenza nelle analisi e nelle proposte, i progetti senza base concreta.


Voglio denunciare, senza mezzi termini, questo atteggiamento, buono solo a soddisfare le velleità intellettuali di qualcuno, ma non certo per dare una mano concreta al territorio.


Per qualcuno non va bene nulla:


la Fiera non va bene nell’area Quadrilatero, ma si inventa “ipso facto” un’altra localizzazione;il desolante e graduale spopolamento della città non è un problema, anzi forse è bene incentivarlo;

l’Api va combattuta “a prescindere” e senza quartiere, come se fosse nata ieri e non una presenza storica produttiva con la quale, nolente o volente, occorre fare i conti;
il nuovo Casello autostradale non va bene, nonostante l’assenso di tutti i comuni;le risorse necessarie per far risorgere la città sono dietro l’angolo, basta solo chiederle, ma la Giunta è incapace di farlo;
le ordinanze che combattono la illegalità e tentano di ripristinare un po’ di decoro, sono sintomo di arroganza e di cecità mentale.
Potrei aggiungere altro ancora, mai una convergenza significativa, mai una ipotesi costruttiva.
Pochi, invece, si accorgono, come ebbi a sottolineare in una Commissione Urbanistica che sta tentando di gettare le basi per il futuro di Falconara, delle grandi opportunità che ha questo territorio per rilanciare la propria immagine e il proprio sviluppo economico, proprio partendo dalle sue criticità.
L’Amministrazione sta facendo questo sforzo, si attendono e si sollecitano contributi da parte di tutti e l’augurio è che il dibattito si possa svolgere su questo terreno concreto e possa essere fecondo di risultati.
Vorrei che anche dalle pagine dei giornali emergesse chiaramente questa tensione che, prima ancora che politica, è morale e di forte impatto propositivo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Non so se questa amministrazione fa bene o se potrebbe fare di più e meglio, ma di sicuro l'ooposizione non ha uno straccio di proposta.
L'unica cosa che ho letto sui giornali è che il Comune dovrebbe fare i miracoli e senza soldi. Anzi li dovrebbe trovare dal governo amico o dall'Api come al solito.
Mi domando: fino a un anno e mezzo fa c'erano le sinistre in Comune e come mai non sono riuscite a farsi dare i soldi dall'Api, magari tanti di più di quelli che ha strappato Brandoni?
Carlo

Anonimo ha detto...

E' vero le risorse ci sono, solo che la giunta è incapace (di solito vengono usati altri 2 aggettivi cioè inadeguata e arrogante).
Ecco a parte il governo amico che dovrebbe elargire i soldi a manetta
(perchè Prodi non li ha elargiti?)
e a parte l'Api, che elargirebbe se la Regione non si mettesse di traverso impedendole il suo piano industriale, ancora l'opposizione non dice dove prendere i soldi e a chi.
Ecco deve dire dove e a chi e quanto.
Ma la piantasse di dire che li deve dare il governo e l'Api.
Non hanno un'idea che una.
M.M.