mercoledì 31 marzo 2010

“Contavo sul 30% del Pdl”
Dal Corriere di oggi
Falconara “Mi aspettavo qualcosa di più a dire il vero, però non c’era un candidato locale e l’astensionismo ha sicuramente giocato a nostro sfavore”. Il sindaco Brandoni non ha difficoltà ad ammettere la sua leggera delusione per i risultati conseguiti dal Pdl alle elezioni regionali. “In cuor mio - dice - speravo in un bel 30% secco e netto, ma così non è stato, peccato. Ci eravamo quasi arrivati con le politiche del 2008 e le europee del 2009 quando il nostro partito aveva raggiunto e superato il 29%. Contavo nel definitivo passaggio al 30%, adesso lavoreremo verso questo obiettivo”.Questa volta il partito della maggioranza locale si è fermato al 26,5%, un risultato comunque di tre punti superiore al 23,3% del primo turno alle amministrative del 2008. “Sono risultati che fanno riflettere anche a livello cittadino - prosegue Brandoni -. Noi, io ma anche tutto il direttivo del partito, siamo stati impegnatissimi con le questioni istituzionali e amministrative. Queste ultime settimane sono decisive per la chiusura del bilancio, così la campagna elettorale per le regionali è stata un po’ trascurata. Sono scotti che si pagano quando il primo pensiero è il governo del Comune”. Ad ogni modo il sindaco non si preoccupa più di tanto e assicura che il gruppo si rimetterà in moto molto presto. “Adesso siamo impegnatissimi con il bilancio di previsione - ricorda Brandoni -. Il documento finanziario dell’ente dovrà essere discusso in giunta, commissione e in consiglio entro il 30 aprile e ci stiamo lavorando proprio in questi giorni”. Quanto ai nuovi consiglieri falconaresi, Brandoni rinnova l’invito a collaborare per la città e ad “ascoltare quali sono i nostri problemi e le nostre difficoltà, fra l’altro Luchetti è in maggioranza, quindi speriamo che ci possa dare una mano”.Intanto ieri il blog http://notiziedalcastellodifalconara.blogspot.com, curato dall’ex consigliere comunale Claudio Paolinelli, ha pubblicato una prima analisi del voto a livello locale. Dalle tabelle e dai confronti con le elezioni degli anni passati emerge un dato inconfutabile: Sinistra Ecologia Libertà è l'unico partito che incrementa il numero dei voti rispetto alle elezioni europee del 2009 e salendo al 5,22% diventa il terzo partito del centrosinistra. “Ovviamente - precisa Paolinelli - se si esclude l'Udc che in città è parte integrante e sostiene l'amministrazione di destra”.

1 commento:

Anonimo ha detto...

come no, sperate nei 2 consiglieri di sinistra!