venerdì 23 aprile 2010

Accise, ancora veleni tra Pd e giunta

Dal Corriere

Falconara “Non è affatto vero che Falconara è stata abbandonata e scaricata dalla Regione Marche ma al contrario è la giunta Brandoni che persevera nel suo inspiegabile isolamento istituzionale”. Il Pd falconarese, fa sapere il coordinatore comunale Franco Federici, “ritiene invece assolutamente necessario recuperare quell’ampio coinvolgimento dei vari livelli istituzionali (Comune, Provincia, Regione) per avviare un nuovo confronto con l’azienda Api ai fini del raggiungimento degli obiettivi della qualità, dello sviluppo economico del territorio, della tutela dell’ambiente, della salute e della sicurezza dei lavoratori nonché per ottenere idonee ed eque compensazioni e non le briciole come la giunta Brandoni ha ottenuto nel caso del nulla osta alla realizzazione del rigassificatore”. “Il sindaco Brandoni – prosegue Federici – dovrebbe spiegare ai falconaresi l’arcano motivo per cui ha firmato con l’Api una convenzione, peraltro al ribasso, prima dell’intesa Stato-Regione Marche, che ancora non è stata sottoscritta, e soprattutto perché tanta fretta nel sottoscrivere tale convenzione che prevede l’integrale restituzione di quanto anticipato dall’Api al Comune, qualora il rigassificatore non venga in seguito realizzato”. Il sindaco, secondo Federici, dovrebbe anche spiegare i motivi “per cui non ha portato a conoscenza, nell’arco di un intero anno, neppure dei consiglieri comunali, la delibera di Giunta n. 42 del 2 marzo 2009 nella quale si esprimeva parere favorevole in merito all’impatto ambientale del rigassificatore, ancora prima che il Ctr-comitato tecnico regionale Marche, nel luglio 2009, avesse dato il preliminare parere sul progetto, che all’epoca era stato negativo a causa di motivazioni di carattere impiantistico e per il percorso a terra del metanodotto, che prevedeva addirittura l’attraversamento del sito industriale”.

“Nei giorni scorsi il sindaco Brandoni aveva fatto sapere, replicando a Piccinini del Pd che lo accusava di “diffondere false speranze” fra i cittadini che il progetto delle accise è sempre stato tra le sue priorità. “E’ un disegno in cui credo veramente – aveva chiarito il sindaco – perché, dettaglio non trascurabile, questo Comune ha assoluta necessità di ottenere entrate di natura straordinaria; è sempre stata mia premura presentarlo e proporlo in tutte le sedi possibili, con un impegno ed una costanza a 360 gradi e non mancherò di insistere su questa linea anche nel prossimo futuro”.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

cento persone se ne stan andando casa. Il pd lo sa o continua a far finta di niente? Ma gli operai della raffineria non son degni?

R.P. ha detto...

Prima o poi,mr Federici dovra' trovare il coraggio per dire si' o no al rigassificatore a Falconara.Nel frattempo,le sue dichiarazioni,restano semplicemente pretestuose.

Anonimo ha detto...

Federici non ha torto riguardo al modo di fare di Brandoni. Come mai tanta segretezza?

Anonimo ha detto...

Con un tipo come Federici,che si aggira per Falconara,agirei anche io con molta segretezza.