domenica 29 maggio 2011



Corriere Adriatico



“Operatori e turisti siano fiduciosi”

Brandoni a Multiservizi sollecita i lavori al pontile


Falconara Il sindaco Goffredo Brandoni ha scritto a Multiservizi, che sta effettuando i lavori di ristrutturazione del pontile di Palombina Vecchia, per sollecitare la sistemazione del litorale in vista della stagione estiva e conoscere la tempistica degli interventi. “Gli operatori balneari ed i turisti – ha precisato Multiservizi – possano utilizzare la spiaggia in tutta sicurezza. Circa invece i lavori di manutenzione straordinaria della struttura del pontile questi “proseguono, nei modi e nei tempi previsti, all’interno della paratia di palancole, senza arrecare particolari disagi all’ambiente circostante”. Riguardo invece i tempi dei lavori, Multiservizi confida di “poter continuare tali lavori con una sospensione estiva più breve possibile in modo da sfruttare le buone condizioni meteorologiche”, e precisa che “ciò è condizionato dalle autorizzazioni degli Enti competenti” delle quali rimane in attesa. Nei giorni scorsi l’operatrice balneare Adriana Brandoni aveva lamentato di avere la stagione a rischio a causa del cantiere al pontile.


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Sbandati in piazza Catalani, l’appello del vicesindaco Rossi

“Il problema dei nomadi si risolve solo con l’intervento del prefetto”


Falconara “Per una soluzione, anche se temporanea, al problema dei nomadi è necessaria una comunicazione del prefetto”. Secondo Clemente Rossi, vicesindaco di Falconara e assessore alla Sicurezza, la questione dei romeni che da tempo bivaccano in giro per la città non può essere risolta fornendo loro degli alloggi. Mentre l’assessore ai Servizi sociali Gilberto Baldassarri promette che a breve verrà organizzata una commissione per dibattere su questo tema con le associazioni di volontariato. Per ora l’amministrazione comunale si impegna a continuare con le operazioni di controllo dei documenti e di allontanamento, ma la protesta dei cittadini continua.

“Cerchiamo di risolvere la questione da mesi, ma con scarsi risultati – spiega Gilberto Baldassarri –. In questo abbiamo collaborato con le varie associazioni di volontariato, anche di Montemarciano, essendo la cittadina in parte coinvolta nella problematica. Ma l’ostacolo più grande risiede nel differente sistema culturale cui tali individui sono abituati”. Alcune associazioni hanno, infatti, tentato di avvicinare il gruppo di romeni in questione per cercare di aiutarli a integrarsi, ma il loro stile di vita nomade sembra ostacolare un possibile inserimento lavorativo, cui potrebbero far seguito diverse opportunità e aiuti. “Non essendo residenti nella città non possiamo sistemarli negli alloggi di emergenza - continua Baldassarri -. Abbiamo aiutato due di loro a trovarsi un lavoro. Ma la maggior parte degli appartenenti al gruppo sembra non volerci ascoltare”. Intanto, per discutere della questione con i vari soggetti coinvolti, l’assessore dichiara che a breve si riunirà la commissione in un tavolo, in cui sono invitate anche anche le associazioni di Montemarciano.

Ultimamente il gruppo di romeni sembra favorire piazza Catalani, nell’area nord del centro di Falconara. Qui la loro presenza ha subito disturbato gli abitanti del quartiere, tanto da organizzare una petizione per far presente il problema al Comune. Ora sono arrivati a circa 400 firme, sottolineando come sia diffuso il malcontento dei cittadini sia della zona che in tutto il centro. “Visto il malcontento dei cittadini - dice Rossi - noi come amministrazione comunale provvederemo a riceverli al fine di valutare la situazione insieme e cercare una soluzione condivisa. Ma per ora non possiamo fare altro che controlli e allontanamenti continui, facendo sentire la presenza delle forze dell’ordine”.

Ma di risolvere la situazione fornendo alloggi ai romeni, anche se temporaneamente, non se ne parla. “Anche se concepita per altri scopi, si potrebbe disporre per un breve periodo della struttura di via Roma, ma ci servirebbe una comunicazione dall’alto, come per esempio dalla prefettura” dice Clemente Rossi.

La struttura di via Roma, infatti, è strettamente dedicata a ospitare disabili aventi difficoltà di carattere sociale, ma finora non ha avuto modo di essere pienamente utilizzata. Ma ora al suo interno vengono temporaneamente ospitati minori provenienti dal nord Africa, immigrati a seguito della recente crisi nei loro Paesi. I romeni sono già stati allontanati dalla struttura dell'ex Montedison, dalla centrale piazza Mazzini, dal parco vicino la chiesa di Sant'Antonio da Padova e anche da Ancona, dove erano stati sorpresi bivaccare in piazza Stamira.

cristian giulietti,
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In sicurezza il sottopasso di Villanova

Sistemata la segnaletica


Falconara Oltre alla messa in sicurezza dell'imbocco del sottopasso ferroviario che conduce a Villanova, in via Flaminia il Comune provvederà ad operare una serie di azioni volte a migliorare la viabilità e la segnaletica orizzontale in particolare attraverso il rifacimento dei posti d’auto (riverniciatura dei parcheggi) e dei margini delle corsie e della carreggiata, delle fermate degli autobus e degli stop lungo tutte le intersezioni delle vie che confluiscono sulla litoranea. Giovedì scorso il personale dell’ex Cam) ha ultimato i lavori di ritracciatura della segnaletica orizzontale nelle vie Rosselli e Leopardi. Una rifinitura necessaria a seguito dei lavori di riasfaltatura che avevano inevitabilmente cancellato tutto.

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