venerdì 6 gennaio 2012


Mastrovincenzo punta il dito contro la risposta ricevuta con notevole ritardo






“Il sindaco ha tolto l’acqua”



Falconara Antonio Mastrovincenzo, capogruppo del Pd in consiglio comunale, punta il dito contro la risposta alla sua richiesta di accesso agli atti, relativa alla decisione di chiudere le fontane pubbliche a Falconara. “Mi è stata concessa dopo ben 16 giorni”. Prosegue. “Non esiste alcuna ordinanza del sindaco, fatto di per sé già grave sia dal punto di vista formale che sostanziale. C’è un semplice parere di giunta dell’8 novembre 2011, che sembra motivato da una surreale lettera del comandante dei vigili, molto probabilmente suggeritagli dalla stessa amministrazione; nel testo della stessa non esiste alcun protocollo, né alcuna data”. Mastrovincenzo riporta uno stralcio. “Si fa menzione che l’attuale sistema di distribuzione dell’acqua potabile, che attraverso una rete capillare è messa a disposizione nelle abitazioni, sembra aver definitivamente superato le condizioni che portarono a disporre punti ove i cittadini che non avevano altre possibilità, potevano rifornirsi di acqua per gli usi domestici; nel periodo invernale non sembra neanche potersi addurre la giustificazione di mettere a disposizione l’acqua per dissetarsi, cosa peraltro possibile nei vicini esercizi pubblici”. Rimarca il capogruppo Pd. “Ciò significa che visto che la capillare distribuzione di energia elettrica porta la corrente nelle case di tutti, il sindaco potrebbe decidere di spegnere l’illuminazione pubblica (con un semplice parere di Giunta!), in quanto ogni falconarese ha la luce nella propria abitazione e, in caso di necessità nelle ore serali e notturne, dovrebbe utilizzare una torcia”. e ricorda al sindaco che “l’acqua non è un optional ma un riconosciuto diritto”.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Bastaaaaaaaaaaaaaaaaa
c'è chi ha perso il lavoro in 2 in famiglia e c'è il mutuo.
BASTA.
Sai quanto ce ne frega delle fontane in piazza

Anonimo ha detto...

al pd je se strignene i panni addosso. Cominciano a fiuta' che tra nanno je se rimette male.... vacce a beve

Anonimo ha detto...

Sono di Marina e qualche volta guardo questo blog.
Ne approfitto per dire che non vado più a votare, ne x le regionali, nè per le nazionali, a marzo, nel 2013.
Per le comunali chissà ,penso di no ma vedo all'ultimo momento.

G.

Anonimo ha detto...

per piiacere parlate delle buche anzi voragini in tutte le strade

Anonimo ha detto...

Mastrovincenzo dimentica ogni tanto qualche particolare.L'acqua che e' stata tolta dalle fontane di Falconara,non ha come obiettivo quello di non far bere la gente,ma evitare che venga utilizzata in ben altri modi.Mi astengo dal precisare. per rispetto ai deboli di stomaco.Togliere poi l'illuminazione dalle strade di Falconara,e' un esempio che non sta' ne' in cielo ne' in terra.Le strade illuminate,significano un minimo di sicurezza,per gli abitanti.Cosa ben diversa che assistere alle obluzioni e ben altro ancora da parte di sbandati presso le pubbliche fontane cittadine.Fontane che sono state installate per ben altri scopi.

Anonimo ha detto...

le bughe!!! I crateri! l'sfalto che zompa per le radici!i marciapiedi sconnessi che non ci puoi andare con la carrozzina.Fate che basta ncon le fontane senz'acqua.

Anonimo ha detto...

capirai figurate se na volta fanne un complimento, ve se stanne a strigne i panni addosso, ve rispedimo a casa tra nanno