mercoledì 4 settembre 2013




Si getta dal balcone a 16 anni
I familiari: è stato un incidente


Resta l'ipotesi di una reazione disperata
al matrimonio combinato con un uomo più grande


ANCONA È stata operata d'urgenza ai femori per ricomporre una frattura scomposta e poi, ieri mattina, anche alle rotule che nella caduta si è entrambe fratturata. Resta in gravi condizioni la 16enne pakistana precipitata nel tardo pomeriggio di lunedì dal balcone della sua abitazione nella zona industriale.
Nel volo nel vuoto da un'altezza circa 8 metri la ragazzina ha riportato anche un trauma cranico, che tuttavia non preoccupa troppo i medici. Ora la ragazza è ricoverata nel reparto di Rianimazione di Torrette. I medici non hanno sciolto la prognosi ma non disperano di salvarle la vita. Le prossime 48 ore saranno determinanti per capire se il decorso post operatorio procede bene.

I carabinieri della Stazione di Filottrano intanto vogliono far piena luce sull’episodio. Hanno ascoltato i familiari della ragazza nella serata di lunedì. Il padre e il fratello maggiore dell’adolescente che hanno assistito alle operazioni di soccorso dei medici dell'eliambulanza hanno negato la presenza di dissapori familiari, escludendo categoricamente di averla mai costretta a un matrimonio combinato con un connazionale.

Secondo la versione dei due, la ragazza sarebbe scivolata dopo essere salita su quel ballatoio - senza ringhiera nè muretto di protezione - che fa da copertura all'immobile e che si trova al terzo piano, adiacente ad un capannone industriale. Non ci sarebbe stato alcun gesto volontario e autolesionista, piuttosto si sarebbe trattato di un infortunio avvenuto per cause accidentali come la perdita improvvisa di equilibrio. Ma perché la giovane sarebbe salita sul quel ballatoio senza protezioni?

Il maresciallo Valeriano Mazzocco, comandante della Stazione dei carabinieri di Filottrano, si è già confrontato con i pochi testimoni per cercare di arrivare alla verità su una vicenda delicata. Si riserva, però, di ascoltare la giovane straniera non appena le condizioni psico-fisiche lo consentiranno. E allora probabilmente il giallo
sarà definitivamente risolto.

(Corriere Adriatico)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Inutile girarci intorno. Sappiamo benissimo per quale motivo succedono questi incidenti,tra immigrati.Con il coinvolgimento dei familiari,in un clima omertoso,ai danni di ragazze che non vogliono rassegnarsi ad un destino deciso da altri.