venerdì 26 settembre 2008

Brandoni annuncia tagli alle associazioni



Dal Corriere del 26 Settembre

FALCONARA - “Stiamo razionalizzando le spese, solo in questo modo potremo salvare le finanze del Comune”. A pochi giorni dall’appuntamento con gli equilibri di bilancio (che devono essere approvati dal consiglio comunale entro il 30 settembre), il sindaco Brandoni fa il punto della situazione e nel complesso appare soddisfatto per i risultati ottenuti dal suo esecutivo ed in particolare per il lavoro dell’assessore Mancini. “Il bilancio del Comune – spiega – è come quello di una famiglia, ma se in questo nucleo entra 100 e si spende 105 ogni anno bisogna andare all’affannosa ricerca di quel 5 mancante, cioè di risorse straordinarie che qualche volta ci sono, altre no”. Per il 2008 non sembrano esserci problemi anche per via delle entrate garantite dall’accordo sottoscritto nei giorni scorsi con la raffineria Api, ma per il futuro il risparmio su tutta la linea, osserva il primo cittadino, “sarà d’obbligo”. “L’azione è a 360 gradi – dice – in questi mesi abbiamo preso in esame tutti i settori per capire dove si può agire senza penalizzare i cittadini ed i servizi. Ad esempio dopo aver analizzato attentamente la situazione siamo sempre più convinti nella necessità di chiudere Esino Entrate”. La società mista pubblico-privata che gestisce la riscossione dei tributi per conto del Comune cesserà di esistere alla fine del 2008, mentre è ancora incerto il futuro delle due farmacie comunali per le quali la giunta ha dato di recente il via libera ad uno studio di fattibilità per l’alienazione (prevista dal commissario straordinario Ruffo per una cifra vicina ai tre milioni di euro) anche se, come ha spiegato nei giorni scorsi l’assessore al bilancio, “la vendita sarà l’ultima ratio”. Sul bilancio del Comune pesa anche la questione del Visintini (la struttura che ospita un centro diurno per anziani non autosufficienti) per il quale era stato acceso un mutuo, le cui rate l’omonima fondazione non è più in grado di pagare. “Poi ci sono gli affitti – prosegue Brandoni – ma abbiamo effettuato un’attenta ricognizione di tutti gli immobili per capire bene cosa tenere e come sfruttare al meglio ogni spazio disponibile. In questo discorso si inseriscono anche tutte le numerosissime associazioni cittadine a cui dovremo chiedere di partecipare alle spese di gestione”. Con i responsabili del centro per anziani “Qui” Brandoni ha già parlato chiaro, la sede di via della Repubblica resta in uso gratuito, ma con spese e bollette a carico dell’associazione, mentre per la sede staccata di Castelferretti è probabile una chiusura o al limite un ridimensionamento. Stesso discorso con la scuola di musica di via Marsala affidata in gestione all’associazione Artemusica, ma chiarisce il sindaco, “il discorso dovrà essere uguale per tutti, non ci può essere chi paga e chi no, questo è ovvio”.
M.M.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

SONO UNA CITTADINA ANCONETANA E VOLEVO DIRE IN QUESTO BLOG CHE MI E'TANTO PIACIUTA L'ASSOCIAZIONE ARTEMUSICA E LE COSE BELLE CHE HA FATTO.SPERO CHE IL VOSTRO ASSESSORE ALLA CULTURA ORGANIZZI DI NUOVO GLI INCONTRI FILOSOFICI DELL'ORA FELICE.
INTERESSANTISSIMI
GRAZIE

Anonimo ha detto...

chiudete il prima possibile i carrozzoni come esino entrate che servono solo a dare poltrone ai politici.BASTA.Sindaco non può chiudere anche il CAM?
Fate pagare tutte le associazioni tranne quelle vitali x tutti come la croce gialla e l'avis.
Ho una curiosità,se non arrivavano i 3milioni della convenzione api,come facevate a chiudere il bilancio?
E.D

Anonimo ha detto...

La variante di castelferretti avrebbe permesso la chiusura del bilancio.

M@D ha detto...

Grazie per i complimenti su artemusica. L'Assessore Signorini e' una persona dinamica e molto preparata, vedra' che nel breve ci saranno altre iniziative culturali.
Le auguro una buona giornata

Anonimo ha detto...

quanto nervoso mi viene a leggere che le bollette del centro qui di via della Repubblica le paghiamo noi.
Mi viene di più il nervoso perchè si sa solo asesso.Almeno io lo so adesso.FORSE ALTRI ERANO + INFORMATI DI ME
SIGNORA NERVOSA