sabato 25 ottobre 2008

I fossi subito in sicurezza


Dal Carlino del 25 Ottobre

Subito la messa in sicurezza del territorio e del reticolo dei fossi, che va garantita dalle istituzioni a tutela della sicurezza dei cittadini, senza attendere l'eventuale autorizazione delle centrali Api ed il conseguente intervento dell'azienda in base alla convenzione stipulata dal Comune. Questa la richiesta arrivata ieri pomeriggio dai rappresentatni delle attivita' produttive di Falconara: al castello l'assessore al bilancio Marina Mancini e alle attivita' produttive Raimondo Mondaini hanno incontrato i rappresentanti di Confartigianato (il segretario Marco Pierpaoli, il presidente Graziano Ragalia ed il vice Rolando Cappelloni) e quelli di Cna (la segretaria Romana Mataloni, il presidente Giovanni Fantacone e Adriana Brandoni) che avevano sollecitato chiarmenti sullo stato finanziario del Comune. Gli aministratori comunali hanno ribadito come la situazione economica dell'Ente resti difficile, minata dallo squilibrio strutturale tra etrate e uscite (su cui incide l'alto indebitamento, pari a 76 milioni di mutui, che comporta interessi esorbitanti ogni anno). Ma secondo Cgia e Cna la messa in sicurezza dei fossi, che hanno determinato l'alluvione del 2006, e' una priorita' di cui debbono farsi carico le istituzioni. L'impegno preso dai rappresentanti del Comune e' di contattare a tal fine Ministero dell'Ambiente e Provincia, e di riconvocare le attivita' produttive entro un mese per fare il punto della situazione. A questo punto ci si attende una presa di posizione che possa soddisfare le richieste di tutte le parti interessate alla questione.

1 commento:

Anonimo ha detto...

dobbiamo aspettare un'altra alluvione?