martedì 28 ottobre 2008

Multe da 250 euro alle prostitute troppo svestite








Dal Messaggero del 28 Ottobre
FALCONARA Saranno sanzionate con un multa che può arrivare a 250 euro le lucciole che esibiranno in strada abiti troppo succinti. E' pronta la bozza dell'ordinanza con la quale il sindaco Goffredo Brandoni vuole debellare il fenomeno della prostituzione - maschile e femminile - dalle strade a luci rosse del territorio falconarese. Dopo l'aumento dei controlli notturni per far rispettare i divieti di sosta e fermata già presenti in via Clementina, Castellaraccia e ss 16, ecco l'annunciato inasprimento delle norme. Il provvedimento è stato inviato la settimana scorsa al prefetto Giovanni D'Onofrio per una "consulenza" prima dell'approvazione. Toccherà poi alla Polizia Municipale, coordinata dal nuovo comandante Stefano Martelli, renderlo esecutivo. Il prefetto ha dato il suo ok di massima ma resta qualcosa da rivedere e per questo oggi pomeriggio Brandoni sarà ricevuto in Prefettura. L'argomento prostituzione era stato già affrontato dal primo cittadino in una riunione con i colleghi Daniela Montali di Chiaravalle e Gerardo Cingolani di Montemarciano. Mentre la prima si era detta fermamente contraria a punire le prostitute ma pronta a usare il pugno di ferro con i clienti, Cingolani per il momento aveva preferito far aumentare i controlli nei punti caldi della strada. Brandoni sembra però non voler abbassare la guardia. E così, alla presenza di viados o prostitute che indossano abiti che non lasciano spazio alla fantasia, arriverà la mano ferma delle forze dell'ordine per elevare la sanzione pecuniaria. E se Montemarciano per ora pare non voler applicare l’ordinanza falconarese, a punire le lucciole senza veli ci pensa il tribunale di Ancona. Ne sa qualcosa una maitresse che aveva “esposto” una delle sue ragazze che richiamava la clientela mostrandosi senza veli affacciata alla finestra della casa di via Marina nella quale si prostituiva. Una vetrina hot che ha attirato l'attenzione anche delle forze dell'ordine e trascinato sul banco degli imputati per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione la colombiana Alba Acuna Alaron, locataria dell'appartamento e presunta maitresse. La donna, regolare in Italia, è stata processata ieri, incassando una condanna a 1 anno e 4 mesi di reclusione, più 400 euro di multa. Il pm onorario Pietro Renna aveva chiesto due anni di carcere. La casa a luci rosse si trovava proprio lungo quella via Marina, al confine con Falconara, passata recentemente più volte al setaccio anche dal sindaco di Montemarciano Gerardo Cingolani, in prima linea contro la prostituzione sul suo territorio. L'ultimo blitz di cui il primo cittadino era stato protagonista assieme a polizia, carabinieri e vigili urbani, è dell’11 ottobre. Il pattugliamento della strada, meta di lucciole e viados, era destinato a controllare il rispetto dei divieti di transito in via Leopardi e di sosta e fermata sulla Statale 16. Il bollettino di guerra delle sanzioni elevate aveva superato quota 30.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

non è una cattiva idea fare cassa con le multe dei clienti e delle prostitute

Anonimo ha detto...

30 multe? ottimo

Anonimo ha detto...

i problemi a falconara sono ben' altri e non sono certo le prostitute, io sù questa cosa non sono d'accordo perchè loro non fanno del male a nessuno

Anonimo ha detto...

Non e' questione di fare male o fare bene. Che si racconta ai ragazzini di 7 8 anni quando vedono i travestiti lungo la statale con culi e tette di fuori?? La nuova legge dice che se eserciti dentro casa non e' reato. Quale migliore occasione per toglierle dalle strade ???

Anonimo ha detto...

guarda che 7 o 8 anni li ho avuti anche io e non mi sono scandalizzato per questo e poi diciamo la verità che oggi un culo o una tetta non è più uno scandalo, basta vedere questi giovani che indossano pantaloni che scendono fino alle mutande. poi sè queste prostitute si mettono mezze nude si può farle rivestire ma facendo esercitare il proprio mestiere. però prima di toglierle dalle strade troviamo delle soluzioni poi di vedrà il resto

Anonimo ha detto...

Forse non tutti i bambini di quell'eta' sono maturi come te. Non capisco, ma se queste persone esercitassero nel loro appartamento come prevede la legge, la infastidirebbe cosi' tanto??

Anonimo ha detto...

caro anonimo delle 17:01 io penso che quando scrivo o fate finta di non capire o non lo volete. rileggiti le ultime 3 righe prima di darmi una risposta, perchè da quello che ho capito qui gli si và solo contro a queste prostitute e non di dagli una soluzione giusto ? siccome delle case chiuse a roma non gli importa per niente facciamo qualcosa noi. grazie

Anonimo ha detto...

Per l'anonimo delle 1748 quando si parla di un problema si propone e si portano delle possibili soluzioni. Differentemente tutti sono buoni a criticare. Tu cosa proporresti??

Anonimo ha detto...

per tutti gli anonimi.
Perchè dobbiamo preoccuparci di prostitute e trans che forse non eserciteranno più in strada?
Cavoli loro: se ne tornino a casina loro,vadano negli appartamenti,facciano quello che vogliono ma non in strada che è di tutti.
Le soluzioni se le trovino da sole e per favore non mi pare il caso di
trovare noi una soluzione.La soluzione si cerca per chi perde il lavoro,per chi non riesce a pagare il mutuo ecc ecc.
Ecco il prostituirsi non è reato ma non è neanche da incoraggiare

Anonimo ha detto...

ho letto sul giornale che le prostitute si stanno già spostando verso Chiaravalle.
Eh eh eh

Anonimo ha detto...

x anonimo 18:43. io proporrei 3 cose. 1- gli diamo della case in affitto dove possono esercitarsi 2- le facciamo stare su delle vie secondarie dove c'è scarsa viabilità 3- facciamo il "modello olandese" che per me è la cosa migliore dove sono regolarizzate,cioè è un lavoro a tutti gli effetti e sottoposte da controlli asl contro aids e malattie varie. ha dimenticavo loro lassù hanno un loro quartiere e io ho visto vari programmi in tv e devo dire che la cosa mi è piacuta molto. che ne dici tu ?

Anonimo ha detto...

Sul punto 1 ti rispondo che le case in affitto io le darei a famiglie italiane in difficolta', inquanto le signorine guadagnano fiorfior di soldi senza pagare tasse ed hanno gia case normalissime. 2 "le facciamo stare su vie secondarie", ma ti immagini chi abita li?? Se hai comprato un'immobile non ti vale piu niente assolutamente e poi non esci piu da casa e soprattutto non hai risolto il problema perche' non le hai tolte dalla strada. Sul 3 punto mi trovo in accordo con te, la sola cosa e' che queste soluzioni le deve trovare Roma non Falconara che non puo' legiferare. Per cui tutto quello che hai detto fino a questo momento lo apprezzo, non lo condivido, ma con il Comune di Falconara mio caro e con le multe a ben poco ha che vedere.
Saluto