martedì 28 ottobre 2008

Sette richieste per le farmacie comunali


Dal Corrierre del 29 Ottobre

FALCONARA – Sono state sette le “manifestazioni di interesse” presentate per le farmacie comunali che l’amministrazione cittadina avrebbe intenzione di vendere per ripianare il bilancio dell’ente. L’indagine esplorativa finalizzata “alla cessione delle farmacie” ha avuto, quindi, secondo i responsabili del settore, “un ottimo successo”. Al Comune sono arrivate “manifestazioni di interesse” in particolare per il trasferimento della sola gestione, ma anche per la gestione e la titolarità. “Abbiamo sondato il mercato – fanno notare i responsabili del settore che ha seguito tutta la pratica – ora spetta alla giunta decidere se vendere entrambe le farmacie, oppure una sola ed in questo caso dovranno stabilire quale delle due mettere all’asta”. Adesso il Comune dovrà anche definire tutti gli aspetti fiscali della questione e chiarire quale sarà il futuro dei sei dipendenti (quattro farmacisti, due con qualifica di “direttore” e due “collaboratori” e due commessi) dei quali si dovrà tener conto nel momento dell’alienazione delle farmacie. Di alienazione, infatti, di tratterebbe e non di vendita in senso stretto, perché per legge quella del Comune è una “concessione” di licenza affidata al “sindaco pro tempore” il quale diventa, per il periodo del suo mandato, titolare delle farmacie che possono essere controllate direttamente dall’ente, ma anche affidate in gestione ad una società esterna . Nel caso di Falconara le due farmacie sono state per molti anni gestite dal Cam che le ha poi passate alla Asco, una società creata appositamente per seguire le due strutture.

1 commento:

Anonimo ha detto...

vendetele tutte le farmacie!!