venerdì 23 gennaio 2009

Da “ Il Messaggero”
Quelle strane operazioni finanziarieNel mirino ben quarantacinque conti

Quarantacinque conti monitorati. Nell'ultimo anno gli investigatori hanno passato al setaccio i conti del sindaco e della moglie, per verificare se il patto corruttivo con l'imprenditore Alberto Rossi si fosse protratto nel tempo. Gli uomini della Guardia di Finanza avrebbero riscontrato versamenti sospetti, ma non direttamente riconducibili alla compravendita del sito. A destare l'interesse dei pm anche un finanziamento da 325 mila euro, stanziato dalla Carifano per aprire un mutuo ipotecario. Erogazione legata alla necessità di rientrare di due precedenti esposizioni bancarie sottoscritte con la Carige. A lasciare perplessi i magistrati, il fatto che tra i proprietari della Carifano sia Massimo Virgili, imprenditore portuale socio di Rossi nella Frittelli–Marittime. In generale, i magistrati sostengono che il sindaco «sia stato agevolato in modo significativo dal sistema bancario locale», che gli avrebbe permesso di rientrare di finanziamenti personali anche consistenti. Sul conto corrente del sindaco gli inquirenti hanno inoltre rilevato i 250 mila euro di versamenti in contanti non giustificati. Cifra sospetta poichè priva di riscontri documentali anche se per gli investigatori comunque non direttamente riconducibile all'imprenditore portuale e quindi alla corruzione per la compravendita dell'area Ccs. E sui movimenti bancari si è concentrata l’attenzione del mondo politico che su quei conti vuole spiegazioni certe. Il sindaco ha già spiegato come 13 libretti al portatore attribuiti a lui invece fanno capo al Comune e sono depositi cauzionali regolarmente dichiarati nei rendiconti annuali dell'amministrazione. I movimenti in contanti? Soldi dati da amici e parenti, come Sturani ha affermato martedì serà alla riunione dello staff Pd.

1 commento:

Anonimo ha detto...

solo 45 che vui che sia!