giovedì 12 marzo 2009

Cataldi alla prova delle categorie


Dal Corriere dell'11 Marzo

Ancona Pdl in stand by con l’Udc che studia la situazione e Giorgio Cataldi che prende qualche giorno prima di rispondere ai corteggiamenti del centrodestra. Nel frattempo, il segretario della Cgia tra ieri e oggi ha messo in agenda incontri con i rappresentanti delle categorie produttive, per verificare la possibilità di eventuali adesioni. Cataldi incontra il presidente Confcommercio Giampieri, il segretario Cna Gregorini, e in cima alla lista Giampaolo Giampaoli, presidente della Camera di Commercio. Ai colleghi delle categorie, Cataldi prospetta la situazione, l’idea di una lista espressione delle categorie, la disponibilità a correre in prima persona, ma anche quella di cedere il passo ad altri. Scioglierà la riserva entro il fine settimana, al massimo lunedì. Deciderà a seconda delle risposte che verranno dalle categorie. Se ci sarà disponibilità si andrà avanti, altrimenti no.E’ ancora tutto in piedi. Anche la possibilità di una lista unica, insieme a Renato Galeazzi. Ma in questo caso Cataldi non è disposto a ricoprire il ruolo di vice e neppure a candidarsi. Potrebbe avanzare allora il nome di Roberto Stecconi, già assessore di Galeazzi. Un’ipotesi, quella del listone che non potrebbe vedere l’appoggio del Pdl, che dovrebbe correre da solo, forse con l’onorevole Carlo Ciccioli.Il Pdl in attesa“Più che a Cataldi sono interessato alla lista dei commercianti. - dice Giacomo Bugaro, coordinatore di Fi -. Fino ad ora le categorie hanno acconsentito all’azione di governo della sinistra, oggi questo progetto è terminato. Ora devono decidere se ritengono di continuare in questa direzione oppure optare per un’alternativa. Le categorie o prendono coraggio oppure si siedano sotto le ali di un uccello sfiancato. Non sono sicuro che Cataldi sia la persona che incarna il tutto, potrebbe anche esserci un altro. Ma si devono stringere i tempi anche se capisco che stia facendo esplorazioni a 360 gradi. Ora vogliamo sapere se le categorie scendono in campo con noi”. L’incontro con il segretario della Cgia, l’altra sera, è stato “costruttivo” anche per Daniele Silvetti e Carlo Ciccioli (An). “Il confronto si è sviluppato sulla possibilità di trovare una convergenza che veda le forze di centrodestra trovare un’alleanza con la lista civica espressione del mondo arti, mestieri e associazioni che Cataldi potrebbe mettere in piedi - si legge in una nota degli esponenti Pdl -. Le macerie lasciate da Sturani e le divisioni della sinistra necessitano di un impegno serio per superare l’attuale crisi ed è momento di scendere in campo anche per chi non è direttamente impegnato in politica”. Le verifiche dell’UdcI primi giorni della prossima settimana si prospettano decisivi sia per Cataldi sia per l’Udc. Cataldi, Galeazzi... Galeazzi, Cataldi... Dopo l’incontro di ieri, è infatti per martedì il passaggio chiarificatore tra l’Unione di centro e il Pdl. “E’ stato un confronto politico e programmatico - sottolinea Giacomo Bugaro -. Si è trattato di un dialogo aperto, dobbiamo confrontarci sulla persona del candidato. Sicuramente ci possono essere motivi per rivederci e siamo convinti che con l’Udc vada ricercata una convergenza”. Più cauta Claudia Domizio, segretario provinciale Udc, che ribadisce la necessità di “confrontarci con tutti. Ancona va esaminata in tutta la sua complessità e per questo a breve faremo un’ altra riunione con il Pdl”. Presente all’incontro di ieri anche Luigi Viventi, consigliere regionale. “Siamo fedeli alla linea del partito per valutare i programmi e mantenere la nostra autonomia”, spiega. Quanto a un accordo con il Pdl, “se si farà, sarà su cose concrete, parlare di candidati è ancora prematuro”. Intanto Pericle Truja, segretario comunale Udc, sta prendendo contatti per confronti anche con le liste civiche.

Nessun commento: