dal Corriere del 16/3/09

Basta capire che direzione dare alla città e il gioco è fatto: un uomo pronto per ogni soluzione

Da Fioretti a Franco, ve lo do io el sindaco


Eccume qua, caro Ancunetà. El sabato de riposo m’ha ristorato alla grandissima e me so goduto ’sto spettacolo della caccia al candidato che è diventata una roba grossa in città. Morale de tutta ‘sta favola è che ce sarà da sorbettasse una lunga serie de nomi che concorreranne all’ ascesa al “trono”e allora ecco che intel megapentulò c’è un giogo nòvo che bolle: el giogo del “toto-sindaco”.

Tenendo presente che a me me piace a giogà a tutto, dal semplice battimuro al più sofisticato palla barattolo, pensè voialtri se non ce vojo partecipà ancora io a ‘sto bel giogo!

Tutto sta solo a capì che cosa la volemi fa diventà Ancona nostra perché una volta trovato l’ indirizzo da seguì noi saressimo in grado de fornì l’ eventuale futuro primo cittadì. Ecco a corti discorsi quello che ve volevo fa sapè: le mie candidature. Allora immaginamo che vulemi un Ancona fashion, un Ancona cioè capitale della moda e del pret a porter. Ebbene Ancunetà c’è un sola persona in grado di garantivve tutto ciò: Tony Tanfany il sindaco che porterà l’ Ancunetà non sull’ isola bensì sulla passerella pedonale! Vulemi invece che la nostra città diventi la capitale dello sport? Non c’è problema, avemo un candidato che spende anima e core pel mondo dello sport Ancunetano. Una persona che mastiga sport dalla mattina alla sera, anzi se lo vedi capisci che mastiga anche gnocchi e tajatelle, ma un vulcà d’ iniziative: Tarcisio Pacetti! Adè immaginamoce un Ancona scintillante e sfavillante, milioni de lampadine che se accendene e se spegnene, milioni de tavoli da giogo, de tappeti verdi, de slot machine, de arabi in limousine, de roulette e de donne mozzafiato su tacchi a spillo 20, un Ancona modello Las Vegas. Già avrè capito chi c’avemo pronto da fa’ scende in campo per voialtri: il Bingo fatto a uomo Tommaso Fioretti. Ma non finisce qui, volemo un’ Ancona che a pieno merito diventi finalmente la capitale del mare. Non c’ è problema perché c’ avemo l’òmo che fa per voi, uno che risolverà i problemi della viabilità trasferendo el traffigo direttamente intel mare, uno che intela barca, ho detto barca no yacht, ve ce farà pure dormì, un òmo che a tavola magna le scorze dei moscioli e beve acqua salata: Ancunetà ecco a voi Franco el Barcarolo, un tignoso, uno che a Zara te ce arriva a remi altro che ponte! Continuamo? Bene, vulemi fa diventà la nostra Ancona la capitale incontrastata del cinema? C’ ho quello che fa per voi, c’ ho un òmo che non vojo esagerà non solo ve metterà un cinemì ogni quartiere, ma farà molto di più, ve creerà tante piccole multisaline in ogni scantinato de ogni condominio, in ogni villetta, in ogni scòla, in ogni cabina esistente tra Portonovo e Falconara. Venite alla nuova Multisala di Palazzo del Popolo in piazza XXIV maggio di fronte alle poste centrale è il suo slogan: sto parlando del signor Multisala Giometti. Allora Ancunetà non c’ho pure io delle candidature potenti?

RANA,