domenica 15 marzo 2009

Pacchetto sicurezza, le associazioni criticano ma a Falconara c’è anche chi vuole tolleranza zero


Dal Messaggero di oggi

FALCONARA - Associazioni cittadine contrarie alle ordinanze sulla sicurezza, ma in centro si respira un'aria diversa. Dopo l'assemblea di giovedì al centro Pergoli in cui si è ampiamente discusso delle varie ordinanze emesse dal sindaco Goffredo Brandoni - tra cui l'ordinanza anti bivacco e quella anti prostituzione - praticamente tutte le associazioni cittadine e diversi partiti si sono detti contrari e hanno fortemente criticato l'operato della giunta. Fra i tanti anche Francesco Luminari, presidente dell'associazione Tenda d'Abramo, che attacca in particolare l'ordinanza antibivacco in base alla quale nei giorni scorsi è stato multato proprio un falconarese. «Come associazione che si occupa dei problemi delle persone più in difficoltà - afferma Luminari - riteniamo ingiusta questa ordinanza in quanto si ferma all'apparenza e alla forma, senza prendersi veramente cura delle persone che nel caso concreto sono spesso ai margini della società. Riteniamo la legalità un valore da da coniugare con la giustizia». Dura anche la reazione della mediatrice cuturale Elisabetta Sardi, che ha partecipato all'incontro come rappresentante dell’associazione L.H.A.S.A. «Queste ordinanze non solo non portano più sicurezza in città ma al contrario accrescono l’insicurezza perché colpiscono solo i più deboli, persone già in situazioni difficili che si sentono braccate. Così non le si aiuta ad uscire da uno stato di illegalità. L'ordinanza sul cibo ai piccioni? Penso che il decoro sia fatto dalle barriere architettoniche che vanno eliminate e dalle strade cittadine in pessime condizioni». Tutti contrari, pare, ma in centro e nei bar le valutazioni sembrano diverse. «Qui non si riesce più a stare tranquilli - afferma ad esempio Ugo Maini - Bisogna riportare l'ordine in città. Con qualunque mezzo».

3 commenti:

Anonimo ha detto...

chi sono i più deboli?

Anonimo ha detto...

ad ogni ordinanza del sindaco di Falconara M. c'è qualcuno facente parte di qualche nassociazione che strilla.
Mmmmm ho il sospetto che qualcuno ci sguazza nel degrado e nel disagio.

un anconetano
Ps) spero tanto che la prissima amministrazione di Ancona sia dello nstesso colore di Falconara e gli copi pure tutte le ordinanze

Anonimo ha detto...

Ma la cacca dei piccioni costa molto a farla togliere!
Va bene che a Falconara erano abituati a scialare coi soldi della gente