martedì 21 aprile 2009

dal Messaggero di oggi

Brandoni striglia Baldassarri e Petri

Il sindaco: «Fiducia in loro dopo le critiche? Pagano l’inesperienza, ancora sì»

FALCONARA - Mancano sette giorni al 28 aprile, data segnata in rosso sul calendario del sindaco Goffredo Brandoni come primo anniversario dalla sua vittoria nelle elezioni comunali. Tempo di feste e bilanci. La Pdl martedì prossimo offrirà un buffet alla cittadinanza in piazza Mazzini. L’amministrazione invece sta organizzando una cena L’8 maggio. Come è stato il primo anno? Spesso ribattezzato dagli avversari il “sindaco sceriffo”, Brandoni difende la sua politica e rilancia nuove ordinanze. «Entro maggio - annuncia - con il Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico, firmeremo un protocollo d’intesa per coordinare le forze di polizia. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: la prostituzione è pressoché debellata e anche l’antibivacco ha dato i suoi frutti. Ora lavoriamo ad atti contro chi imbratta i muri e, chiesto dai bagnini, per proibire contenitori di vetro in spiaggia». Al palo il provvedimento antidroga e in vista (c’è un odg in consiglio) maxi multe per i proprietari di cani che sporcano in strada.Ma qual è la salute della maggioranza, dopo le critiche a Gilberto Baldassarri e Loriano Petri. «Massima fiducia per loro? Ancora sì - si fa sfuggire -. Uno dei punti di forza è la compattezza della giunta. Qualche consigliere non è entrato bene nell’ingranaggio ma col tempo certi spigoli si smusseranno. Paghiamo l’inesperienza». La preoccupazione maggiore resta il bilancio. «Da consigliere - racconta - pensavo di avere un quadro quasi certo e invece sono venute fuori tante sorprese negative. Soprattutto, circa 15 milioni di contenziosi». Compito non facile e finora non agevolato dal Governo sul quale Brandoni confidava per chiudere la partita accise. «La promessa di aiuti - spiega - scade a fine legislatura, non dopo un anno. Continuo a lavorare con il Coordinamento e sollecitando i miei parlamentari. Dopo l’Abruzzo, non credo arriverà un’ una-tantum. Ho fiducia sul riconoscimento del contributo».Dita incrociate. Per il resto il primo anno di Brandoni è passato all’insegna del riordino. I servizi, esternalizzati nel passato, stanno rientrando in Comune. Dopo la chiusura delle Esino Entrate “la Gpc e Falconara Servizi sono in liquidazione - aggiunge - e la Asco sarà chiusa quanto prima. Oltre a contenere i costi, riportare tutto in Comune ci consentirà di controllare meglio il denaro pubblico”. E il Cam? «Aspettiamo di avere partner stabili - riferito alle elezioni di Ancona e Osimo - ma è certo che se dovesse vincere Bugaro sarebbe tutto più immediato».Infine, i rapporti con le opposizioni. «Con il Pd - conclude il sindaco - c’è un buon rapporto. Non posso dire lo stesso dei Cic, sia per l’esposto alla Corte dei Conti (denuncia di presunto danno erariale nella convenzione con l’Api, ndr), sia per i continui sbeffeggiamenti che subisco sul loro sito internet. Nella trattativa Api abbiamo chiesto una cifra congrua: il tempo dimostrerà che abbiamo fatto una grande cosa. Presto risponderò all'esposto». Brandoni chiude qui, un anno più vecchio ma per nulla intenzionato a lasciare il timone.Giocoliere al mercato, picchiato da un rom, all’ospedale con la mascella fratturata. Ne avrà per 40 giorni l’artista di strada che ieri mattina è stato aggredito da un rom di 37. Il fatto, in via Bixio attorno alle 11. Pare che il giocoliere abbia reagito al tentativo di tre ragazzini, figli del rom, di sottrargli i soldi della questua, scatenando la reazione del genitore, ora denunciato dai carabinieri.

M.Catalani


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