domenica 31 maggio 2009

Grilli: “Ridurrò gli assessori e mi taglio lo stipendio”


Dal Corriere di oggi

Montemarciano “La mia è una candidatura che parte dal basso, non è stata decisa dai partiti. La nostra politica è sempre stata rivolta alla gente”: è questa la prima sottolineatura di Maurizio Grilli, consigliere comunale uscente e candidato sindaco della lista “Per Montemarciano”, sostenuta da Pdl e Udc. “E se vinceremo daremo vita ad un’amministrazione disponibile ad un confronto continuo coi cittadini”.

“Quella attuale – prosegue Grilli – è invece un’amministrazione che ha perso autorevolezza e credibilità. In questi anni riteniamo che il nostro territorio sia stato svenduto ed abbandonato per assecondare logiche di partito, personalismi, rapporti clientelari. L’impressione è che ci sia ancora paura di cambiare, ma se vogliamo garantire l’interesse di questo territorio è un passaggio necessario”.

E mentre sottoscrive l’idea lanciata da Becci di un confronto a tre fra i candidati, attacca: “Le accuse nei confronti dell’opposizione, ed in particolare le dichiarazioni sui ritardi dei lavori sul lungomare, sono pretestuose e menzognere, nascondono l’imbarazzo di un decennio di amministrazione fallimentare in cui è mancato il controllo del territorio. Lo dimostra anche il recente sequestro dei villini abusivi in via Porcareccia”. Ma le critiche si appuntano anche sull’attuale campagna elettorale dei diretti avversari, giudicata “in sordina e povera di contenuti, un vecchio modello che dà tutto per scontato e sottovaluta i cittadini”.

Del proprio programma, Maurizio Grilli dice: “In due mesi abbiamo annunciato e mantenuto l’impegno di coinvolgere il Governo, con cui avremo un canale preferenziale”. E tra i punti programmatici evidenzia la riduzione dei costi della politica, con quattro assessori anziché sei, ed il taglio dell’indennità del sindaco: “Mille euro al mese andranno destinati alla costituzione di un fondo sociale per giovani e famiglie, dobbiamo essere noi amministratori i primi a dare il buon esempio”. Ancora, il miglioramento della viabilità, il ripristino del doppio senso di marcia su via IV Novembre, nel capoluogo, ed il completo recupero del Mandracchio, a Marina, che diventerebbe “centro culturale e luogo identitario” per la frazione.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

sarebbe anche giusto.
Sono d'accordo, bisogna aiutare soprattutto chi ha bisogno, con i fatti e non con le parole.
Christian

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con Christian.
R.

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con Christian.
R.