giovedì 21 maggio 2009

Tratto da wordpress 17 Giugno 2008


Berlusconi ricusa la Gandus? Fa benissimo, ed ecco perchè



Il sito del Corriere della Sera riporta alcune informazioni che ben giustificano la ricusazione del Presidente della X Sezione del Teribunale di Milano, da parte del Premier Silvio Berlusconi.

Le motivazioni riportate dai legali del Cavaliere parlano di “inimicizia grave”. Ed effettivamente, a ben vedere, qualche buona ragione per parlare di inimicizia c’è.  Le “battaglie” della Gandus sono riportate dal sito del Corriere, e molto esplicite:

Il giudice Nicoletta Gandus, nel corso della sua attività di magistrato, ha firmato diversi appelli, tra questi:

Non in mio nome, pubblicato sul manifesto l’11 e il 23 maggio 2001, sulla condanna della politica israeliana nei confronti dei palestinesi

- la lettera aperta al Parlamento italiano sulla laicità dello Stato

- l’appello delle giuriste contro la legge sulla procreazione assistita, pubblicato sull’Unità il 10 febbraio 2004

il ° febbraio 2002 il manifesto ha pubblicato la notizia che Nicolatta Gandus è stata inviata da Magistratura democratica a Porto Alegre (Brasile) per partecipare al Forum dei magistrati

- il 9 gennaio 2006 ha firmato l’appello dei magistrati sul Ddl 3600/S in materia di inappellabilità

 

I difensori del Premier  avrebbero fatto un riferimento specifico all’appello  firmato sempre dalla Gandus intitolato

«Appello per la giustizia - un impegno per la giustizia» pubblicato sul sitoMegachip.info

in cui il giudice si scaglia direttamente contro alcune leggi approvate nel lustro 2001-2006, considerate dai firmatari

«causa di impunità per i potenti e sono state adottate frasi esclusivamente al fine di perseguire gli interessi personali di pochi, ignorando quelli della collettività e quindi con ogni evidenza riferibili al presidente Berlusconi, devono trovare abrogazione immediata»

Sussistono quindi motivazioni adeguate per sostenere che il giudice Gandus non sarebbe in grado di  esibire una immagine di totale imparzialità? Esiste l’ipotesi di “inimicizia grave”? Saranno gli organi competenti a deciderlo, ma ad occhio e croce qualche dubbio in proposito c’è. E non fa male Berlusconi ad intervenire per evitare, a suo giudizio, una sentenza inquinata da parzialità.

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La ricordiamo ancheL


Alla vigilia delle elezioni del 2006 è firmataria di un appello/documento/programma affinché vengano bocciate tutte le leggi fatte dal governo di centrodestra soprattutto nel settore della giustizia. Nel documento sottoscritto dalla Gandus si legge: "si sta chiudendo una delle più tormentate e controverse legislature della storia repubblicana e c’è oggi la prospettiva di un cambio di governo" ed ancora "in questo settore noi tuttavia riteniamo che vi sia una inderogabile priorità: la cancellazione delle principali leggi che sono state adottate quasi esclusivamente al fine di perseguire gli interessi personali di pochi, ignorando quelli della collettività. Si tratta di leggi che - a prescindere da ogni altra considerazione - hanno devastato il nostro sistema giustizia e compromesso il principio della ragionevole durata dei processi".
Della Gandus si ricordano anche la partecipazioni al forum (della sinistra estrema) di Porto Alegre e la partigianeria palestinese.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Bisogna essere contenti dell'ultima e prevedibile iniziativa della magistratura milanese!!!
La potente casta giudiziaria,comincia a temere seriamente che perderà un po' di privilegi e allora,visto che l'opposizione è quella che è,
decide di scendere in campo.
Che combinazione,15 giorni prima delle elezioni.
Tanti voti in più al PDL

Anonimo ha detto...

Ma via la poverina è imparziale!!!
Quanto siete maligni tutti

Anonimo ha detto...

Ho letto adesso il pezzo sulla Gandus. Come mai sta lì e nessuno la rimuove? Perchè il capo dello stato non fa qualcosa?

Anonimo ha detto...

siamo in mano alla magistratura che fa e disfa