venerdì 26 giugno 2009

da Il Messaggero di oggi

Brandoni stringe la cinghia Chiude Falconara servizi

Prosegue a Falconara la politica di riduzione degli sprechi della giunta Brandoni. Liquidata Falconara Servizi. Chiuderà in tempi brevi, dunque, la società partecipata Falconara Servizi, istituita a fine 2006 dall’allora sindaco Giancarlo Carletti. La srl avrebbe dovuto assorbire diverse funzioni derivate da altre società chiuse al tempo, ma di fatto gli venne assegnata solamente la realizzazione di eventi culturali. La realtà però fu diversa. In questi due anni di vita la società di fatto si limitò a raccogliere solamente gli sponsor per alcuni eventi, realizzando perdite nel 2008 per circa 8 mila euro. «Ciò nonostante gli eventi culturali a Falconara restano di alto livelli» ha detto la presidente di commissione Giorgia Fiorentini, durante la commissione di ieri in cui l’assessore Raimondo Mondani ha presentato l'elenco di tutte le società in cui il Comune partecipa interamente come la Asco, la società che gestisce la farmacia comunale, e le società in cui ha quote partecipative come l’Aerdorica che, sempre a detta dell’assessore, «nonostante le difficoltà a cui sta andando incontro in questo periodo rimane comunque un'attività importante». Altre società a partecipazione comunale sono ad esempio il Cam, la Prometeo e il Cemim. Quest'ultima in particolare, una cooperativa già in liquidazione da diversi anni, si occupava dei servizi inerenti l’interporto ma andò incontro al fallimento. Ora, dopo aver ricavato le risorse per portare a termine la liquidazione a seguito anche dell’entrata della società Interporto Marche, le opzioni sono due: monetizzare le quote della società oppure cedere le quote per acquistare quelle dell'Interporto Marche. «In entrambi i casi, sono due strade non semplici da percorrere» ha conclus l’assessore Mondani ».
A. Ritucci

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