giovedì 25 giugno 2009

dal Corriere Adriatico di oggi

Nuovo fornitore per l’energia elettrica, previstauna spesa di 170 mila eurocon un risparmio del 25%

Il Comune passa a Edison: “Costi tagliati”

Falconara Il Comune passa da Enel a Edison e taglia i costi della pubblica illuminazione: in previsione 60mila euro in meno sulla bolletta. “Con il nuovo contratto di fornitura dell’energia elettrica - spiega l’assessore ai lavori pubblici e ambiente Matteo Astolfi - avremo un risparmio pari a circa il 25% sui costi previsti. Questo è un passo fondamentale per conseguire un forte risparmio sulla bolletta elettrica e una successiva riduzione dei consumi anche attraverso la riqualificazione e il rinnovamento degli impianti di pubblica illuminazione”, osserva l’assessore Astolfi, il quale ricorda che “non esisteva un’anagrafe delle utenze e un sistema informatizzato degli impianti comunali. In questi mesi si è proceduto a un approfondito lavori di analisi delle utenze per concludere questo nuovo contratto anche grazie all’utilizzo della procedura Consip, che permette agli enti locali l’affidamento diretto al vincitore della gara”.I conteggi sono stati effettuati sui numeri del 2008: a fronte di una spesa di oltre 237mila euro, di cui circa 100mila di spese fisse, grazie alla migliore offerta di Edison si supererà di poco i 176mila euro. Quasi 62mila euro di risorse risparmiate ogni anno. Per il Comune un risparmio di 30mila euro già per il secondo semestre del 2009. Sono più di duecento le bollette che arrivano al Castello. “La nuova amministrazione – fa presente Astolfi – ha trovato un caos di utenze indescrivibile fatto di diciture sballate che non permettevano di collegare il consumo al reale contatore che lo registrava. Un esempio? La bolletta con la dicitura ‘Scuola Zambelli’ era in realtà riferita al contatore del Palabadiali. Senza questo studio preliminare sarebbe stato impossibile preparare un qualsiasi progetto per il risparmio energetico”.

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