venerdì 19 giugno 2009

Falconara, Brandoni s’impegna con il prefetto: niente ronde

Firmato il Protocollo sicurezza. Tra le priorità l’emergenza extracomunitari e la lotta alla prostituzione


Dal Messaggero di oggi

FALCONARA Firmato l’accordo Comune-Prefettura sul tema della sicurezza. Ma il sindaco Brandoni dichiara alla presenza del prefetto Giovanni D’Onofrio: «Da parte nostra nessuna iniziativa autonoma». Escluse dunque le ronde. Si è svolta ieri mattina la cerimonia per la firma del protocollo d’intesa tra il comune di Falconara e la Prefettura per la sicurezza della città, presenti nell’aula consiliare i rappresentati dei Carabinieri della tenenza falconarese, il questore Giorgio Iacobone, Guardia di Finanza e Capitaneria di Porto. Un’opportunità, dunque, per proseguire l’intensa collaborazione già avviata lo scorso anno dal sindaco Goffredo Brandoni. Tra i punti principali dell’accordo, le due istituzioni si impegnano a mantenere e sviluppare forme più ampie di collaborazione e coordinamento tra forze dell’ordine e Polizia Municipale, sviluppare iniziative con particolare attenzione alle fasce sociali vittime di reati tramite anche lo snellimento delle procedure per la duplicazione dei documenti, e combattere lo sfruttamento della prostituzione (pratica già ampiamente avviata dalla giunta comunale). La Prefettura, in particolare, provvederà a fornire semestralmente dei dati statistici sulla criminalità nel territorio falconarese, promuoverà apposite riunioni del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica su tematiche urgenti e si adopererà affinchè la dotazione organica di tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio comunale sia rafforzata.«E’ un peccato - dice il sindaco Brandoni - che questo importante protocollo non sia stato condiviso anche dall’opposizione. Falconara è situata in una posizione geografica strategica con una realtà di rom e extracomunitari maggiore rispetto ad altri comuni. In passato, inoltre, c’era l’usanza di dare tutto a tutti e oggi ci troviamo pagarne le conseguenze, come nel caso del campo nomadi. Senza fare politica e slogan, il problema sicurezza è ai primi posti del nostro programma e con questo atto cercheremo di fare passi avanti su questo tema». Brandoni, inoltre, assicura che non verranno attuate procedure autonome come le tanto discusse ronde e che l’amministrazione si adeguerà al decreto sicurezza nazionale appena diventerà legge a tutti gli effetti.Il prefetto D’Onofrio, da parte sua, ha elencato le tre linee fondamentali del protocollo d’intesa quali: eterogeneità di iniziative, sicurezza partecipata e prevenzione.

4 commenti:

Paolo B. ha detto...

Beh, qualcosa di buono sembra che si stia facendo9. Ora è da vedere come continuerà la cosa.
Sono contento che il SIndaco, per il momento, abbia accantonato l'idea delle ronde.
Spero che l'accordo valga veramente per tutti, residenti e di passaggio, italiani e stranieri. Ma questo solo il tempo potrà dirlo.
Per questa volta, provo a dare fiducia alla giunta (e ultimamente capita raramente, e non mi riferisco solo a questa giunta).
Falconara ha bisogno di tranquillità, che ultimamente per vari motivi non ce l'ha: ora aspetto di vedere se questo accordo gioverà veramente o se invece sarà solo un fallimento.
Lo vedrò tra qualche tempo. Intanto apprezzo lo sforzo fatto per cercare di arrivare al traguardo!
Paolo B.

Marco C. ha detto...

in riferimento ai commenti di Paolo B. , mi sento di dover constatare il grosso pregiudizio insito in ogni suo commento, pregiudizio che lascia trapelare in maniera evidente la sua incapacità di constatare i fatti, e cioè:
a) non sempre l'intellettualismo e il perbenismo di centro-sinistra (clericale e non) riesce a risolvere i problemi di una città alla sbando, anzi certe volte (come a falconara) li peggiora; non sempre gli amministratori di centro-sinistra getsiscono la cosa pubblica senza interessi di parte o peggio ancora senza privilegi personalistici al limite del codice penale (caso CCS-Sturani & Co.)
b) non sempre l'amministrazione di centro-destra è incapace di ascoltare i cittadini, infatti spesso essa evita di cadere in facili populismi, ed inoltre i politici di destra sono efficienti ed efficaci a far muovere la arrugginata macchina dell'ente pubblico.
Ad ogni modo, quel che più conta è constatare il fatt che, in un mare di mediocrità politica (in tutte le marche e italia), qui a Falconara si sta riuscendo a far cambiare qualcosa grazie al buonsenso, alla capacità e all'onestà di questa Giunta.
Saluti
Marco C.

Paolo B. ha detto...

Non so più come dirlo... I miei pregiudizi non sono solo sulla giunta di centro destra, ma su tutta la politica. Non mi importa chi è al governo a Falconara. Sono scettico sia con una con l'altra parte. Sinceramente questa è la prima volta che sento dire dal Sindaco qualcosa che per me è accettabile, senza sottolineare le colpe della sinistra. Ma prima di dare un giudizio, ho detto che aspetto di vedere se funzionerà o meno questo accordo.
E sinceramente ancora non vedo grandi cambiamenti a Falconara, nè positivi nè negativi.
E poi basta attaccare qualsiasi commento non sia a favore del centro destra.
Paolo B.

Paolo B. ha detto...

Dimenticavo.
Il fatto che critico ciò che fa la giunta di Falconara (o il governo), non significa che sia di snistra. Ma in questo momento essendo al governo (locale e nazionale) la destra, io mi permetto di dire la mia opinione su quello che fa. La stessa cosa l'ho fatta con la sinistra, ma, come dice Benigni, fa in tempo a salire al potere che già se ne va!
Paolo B.