martedì 22 settembre 2009

Dal Corriere di oggi

Gli operatori hanno lavorato di più per evitare ritardi legati agli orari degli esterni. Oggi assemblea


A mensa con i prodotti del territorio
E’ scattata la gestione della Gemeaz Cusin. Previsti momenti di educazione alimentare

Falconara E’ partito ieri mattina il nuovo servizio mensa affidato con una gara alla Gemeaz Cusin, una delle più note società del settore. Un avvio, apparentemente senza problemi da parte dell’utenza, che sembra abbia gradito tutti i piatti proposti dai cuochi in azione nella grande e modernissima cucina centralizzata del Comune. “La struttura è nuova e ben attrezzata – spiega Simone Mosicano, responsabile di zona della Gemeaz Cusin –, dobbiamo solo mettere a punto alcuni passaggi per rendere tutto ancora più funzionale ed efficiente, però problemi non ce ne sono stati”.

Il nuovo gestore, così come previsto dal disciplinare allegato al bando di gara, deve garantire un alto livello qualitativo dei prodotti usati e dei pasti forniti ogni giorno alle scuole cittadine. “Utilizzeremo prodotti del territorio – avevano assicurato i dirigenti della Gemeaz Cusin presentandosi alla città – ed a breve arriverà alle famiglie la lista completa dei menu che proporremo ai bambini, inoltre è nostra intenzione promuovere dei momenti di educazione alimentare”.

La Gemeaz Cusin, che nella zona ha in appalto la refezione scolastica del Comune di Pesaro e diverse mense aziendali, fra cui quella della raffineria Api, conta di “sfornare” da subito circa 1000 pasti al giorno, ma spera di arrivare entro un anno all’utilizzo della struttura nella sua massima potenzialità di 2500 pasti quotidiani. Tutto bene in cucina, ma a quanto pare la riduzione dell’orario di lavoro del personale esterno (il gruppo di persone dipendenti di una cooperativa addette alla preparazione del refettorio ed all’impiattamento) ha creato qualche difficoltà organizzativa. I ritardi nella distribuzione dei pasti ieri sono stati evitati grazie alla disponibilità degli addetti che sono arrivati prima del previsto e sono rimasti anche oltre il loro orario, ma oggi la questione dovrebbe essere discussa nel corso di un’assemblea promossa dalle organizzazioni sindacali.

Anche a Falconara, come in tutte le altre mense (oltre 1000 fra pubbliche e private in tutte Italia), la Gemeaz Cusin mette a disposizione le proprie eccedenze quotidiane per progetti di “responsabilità sociale” ed invita enti ed associazioni a presentare richieste in tal senso. “Non sono scarti – precisano i responsabili –, ma pasti cucinati in più rispetto alle previsioni e che restano ben conservati nella nostra cucina e noi cediamo gratuitamente previo accordo da prendere con i nostri uffici centrali di Bologna”. Quanto agli avanzi veri e propri niente va sprecato e la Gemeaz Cusin li offre in questo caso alle associazioni ed ai gruppi che si occupano di animali abbandonati, “previo nullaosta dell’amministrazione comunale”. Info su http://www.gemeazcusinristorazione.it.
MARINA MINELLI,

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Fiori e lutto per i parà caduti


Falconara
Ieri, per ricordare i sei parà della Folgore uccisi a Kabul, il sindaco Brandoni ha deposto una composizione floreale ai piedi monumento ai caduti di piazza del Municipio. Presenti alla cerimonia anche il presidente del Consiglio Marco Giacanella e i consiglieri Pdl Piero Pastecchia e Diego Del Prete. Alle 11, in concomitanza con l'inizio dei funerali solenni, tutti gli uffici comunali si sono fermati per un minuto di silenzio e davanti al Comando vigili la bandiera è scesa a mezz'asta.

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